Intervenuto durante la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Cagliari, Leonardo Semplici, allenatore dei sardi, ha parlato del match di domani contro i rossoneri. Queste le sue parole.
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Milan-Cagliari, Semplici: “Rossoneri più forti, sarà difficile” | Serie A News
Ecco le parole di Leonardo Semplici, allenatore del Cagliari, durante la conferenza stampa alla vigilia del match di San Siro contro il Milan
Se la squadra ha trovato autostima: "Io me lo auguro, è un aspetto su cui abbiamo cercato di lavorare a livello di mentalità e gioco, ci siamo preparati spero al meglio per questa partita".
Su Ceppitelli: "Luca lo considero uno dei titolari, a seconda delle partite faccio delle scelte. La settimana prima dell'inizio del campionato ha avuto qualche problemino fisico, ma lo abbiamo voluto tenere a tutti i costi, è un giocatore importante per noi".
Sul mercato: "Farias fa parte dell'elenco a disposizione. Sul mercato ripeto quel che ho detto una settimana fa, mi auguro che a ogni uscita corrisponda un'entrata entro martedì".
Sulla condizione fisica della squadra: "Penso sia buona, difficile fare delle percentuali ma stiamo bene. Abbiamo lavorato sulla fase di non possesso dove abbiamo fatto degli errori contro lo Spezia che mi auguro di non vedere. Il Milan punta ai primi posti, sappiamo che è costruita per grandi obiettivi. Noi abbiamo lavorato sullo specifico per l’avversario che affrontiamo domani".
Sul sostituto di Simeone: "Vorremmo un certo tipo di attaccante, ma bisogna capire cosa il mercato ti può presentare: in primis andremo a vedere anche l’aspetto umano, non c’è una grande scelta e dovremo prendere dei giocatori che ci faranno crescere dal punto di vista tecnico e caratteriale".
Su Radunovic: "Me lo auguro: Boris è fermo da tempo ma siamo fiduciosi in lui e ha grande potenziale. Ovviamente dispiace per l'infortunio di Alessio".
Se il Cagliari è cambiato rispetto all'ultima gara contro il Milan: "Siamo cambiati, ma anche loro: il Milan si è rinforzato molto sul mercato. Sappiamo che sarà difficile, ma abbiamo anche la consapevolezza di avere certe caratteristiche per fare bene".
Su Dragusin e Caceres: "Io ancora non li ho visti (ride ndr), ma è chiaro che se dovessero arrivare sono due giocatori importanti. Al mercato pensano Capozucca e presidente".
Sul futuro di Nandez: "Nahitan è determinante, mi auguro possa rimanere perché è un giocatore importante: con lo Spezia ha fatto una partita intensa, quasi impensabile per i pochi allenamenti e l’assenza di amichevoli. Spero possa continuare qua a Cagliari".
Sui ragazzi della primavera: "C’è grande attenzione sui ragazzi che giocano in Primavera, Cavuoti ma non solo. Porteremo con noi il portiere della Primavera (D’Aniello ndr) che si sta già allenando con noi e siamo contenti di questo".
Sulla convocazione in Under 21 di Carboni: "Siamo contenti per lui, è cresciuto molto e se lo merita. All’inizio aveva avuto dei problemi tra covid e qualche partita in Primavera per recuperare: in poche partite si è guadagnato il posto da titolare e l’attenzione del CT Nicolato. Questo ci riempie di orgoglio".
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