MILAN-GENOA

Milan, Fonseca: “Non abbiamo l’ambizione di continuare a crescere”

Emiliano Guadagnoli Redattore 
Milan-Genoa, Paulo Fonseca ha parlato alla vigilia della sfida di San Siro. Ecco le sue parole sui problema mentalità del suo Diavolo

Milan-Genoa, una partita molto importante per i rossoneri. Il Diavolo va alla ricerca di tre punti fondamentali dopo la vittoria contro la Stella Rossa. Nel prepartita grandi festa per il 125° anniversario del club. Come al solito, Paulo Fonseca ha parlato dei tanti temi della gara alla vigilia della sfida in conferenza stampa. Tantissimi i temi presi in considerazione dall'allenatore portoghese. Ecco le sue parole su cosa manca ancora alla squadra.

"Possiamo partire dall'inizio. Abbiamo già fatto questo esercizio, ma lo possiamo rifare. Sono arrivato qui per cambiare modo di giocare. Sono arrivato con 15 giocatori, siamo andati in America. La maggior parte di quei giocatori non erano giocatori importanti nel passato. I più importanti erano in Nazionale. La prestagione è andata molto bene. Non però con chi era in Nazionale. Sono arrivati otto giorni prima della prima di campionato. Non sono 8 giorni che bastano per cambiare tutto. Poi è stato difficile allenare perché giochiamo ogni tre giorni. Il passaggio ha bisogno di più tempo. Però per me abbiamo già cambiato cose che sono importanti per me e abbiamo avuto buone partite. Non abbiamo avuto risultati che volevamo, ma buone partite. Se facciamo un'analisi di tante cose tattiche c'è un progresso. Il problema per me è mentale. Sento che a volte è una montagna russa. A Bergamo abbiamo fatto cose buone, ma poi con la Stella Rossa non abbiamo avuto l'ambizione mentale di continuare a crescere. La prestazione della squadra è calata. Mi sembra che quando la squadra pensa che sia facile in alcune partite ha presunzione. Io sono tornato indietro, quando non ero qui. Nelle ultime 10 partite dell'anno scorso si diceva la stessa cosa. Non è cambiato. Ho sentito di cosa si parlava. Non è da ora". LEGGI ANCHE: Milan-Genoa, le parole di Paulo Fonseca in conferenza stampa