"Non ci preoccupiamo di cosa succede al Milan. Affrontiamo una squadra forte a livello individuale e con un allenatore bravissimo. I miei ricordi in rossonero? Positivi, sono stato lì con grandissimi giocatori. Ma ora mi concentro sul preparare bene la squadra. Come l’abbiamo preparata? Noi dobbiamo giocare. Hernandez è tra i più forti d’Europa e Leao è un fenomeno. Quando abbiamo la palla dobbiamo giocare, cercare il nostro gioco. Non vogliamo andare a Milano a difendere per 95 minuti. Vogliamo fare possesso e giocare con personalità".
Su alcuni singoli: "Pereiro e Balotelli stanno lavorando bene e stanno facendo di tutto per mettermi in difficoltà. Ci vuole tempo perché abbiano i 90 minuti, purtroppo non è facile organizzare partite infrasettimanali. Vitinha è stato infortunato negli ultimi mesi. È stato difficile trovare il ritmo, sta lavorando bene. È vicino a far vedere la sua qualità, ci sono anche altri che stanno facendo bene. Vitinha deve continuare a lavorare e aspettare la sua opportunità, mi piace la sua concentrazione".
"Abbiamo centrocampisti con esperienza e qualità e che che capiscono bene il gioco. Badelj, Frendrup e Thorsby stanno crescendo tutti e tre. Una cosa positiva per la squadra. Vasquez o Matturro? Sono scelte difficili, perché Matturro ha fatto benissimo. Anche Vasquez ha giocato con personalità a Udine. Mi fa piacere avere questi giocatori che mi mettono in difficoltà. Messias? Non sappiamo ancora i tempi di recupero. Dobbiamo aspettare l’inizio della prossima settimana saperne di più". LEGGI ANCHE: Milan-Stella Rossa, Terzic: “C’è un errore dell’arbitro. Jovic non è un vincente” | ESCLUSIVA PM
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