Il tecnico granata Paulo Sousa ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Salernitana, partita della 26^ giornata della Serie A 2022-2023 svoltasi allo stadio 'San Siro' di Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
MILAN-SALERNITANA
Milan-Salernitana, Sousa: “Potevamo vincere, abbiamo rimpianti”
Sull'atteggiamento più offensivo: "Abbiamo avuto un momento in cui abbiamo percepito di poter vincere. Così abbiamo deciso di far entrare le punte. Può succedere quando lo sentiamo e quando i giocatori ci fanno capire di essere pronti a fare ciò che serve per vincere. Nella prima parte abbiamo fatto molto bene, potevamo sbloccarla. Dovevamo migliorare meglio sul blocco basso, che deve essere meno speculativo. Possiamo migliorare. Abbiamo fatto vedere a fine primo tempo cosa volevamo anche quando il blocco era più basso e siamo riusciti a difendere molto meglio. Siamo stati presenti e potevamo vincere. Abbiamo fatto capire l'importanza di dare continuità, di attaccare lo spazio. Abbiamo creato sempre difficoltà quando l'abbiamo fatto. Il gol è stato bellissimo, abbiamo attratto il Milan a destra, poi abbiamo cercato e trovato l'uomo libero dalla parte opposta. Possiamo fare più spesso questi gol belli, sappiamo che ogni avversario è diverso ed è difficile, ma lavoriamo per vivere questo momento".
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Quanta esperienza i giovani hanno fatto oggi, giocando alla pari: "Per me non esiste giovane e meno. Tutti possono crescere, basta che abbiano voglia e presenza. Attenzione e provare a farlo. Noi ci stiamo provando, li guidiamo per fargli prendere facilmente le decisioni. Per dare a tutti la possibilità di fare buone prestazioni".
Sul gruppo forte: "Siamo una società giovane, da parte mia provo a dare una mentalità vincente e unire il gruppo".
Cosa ha detto il Presidente e cosa ha da dire ai tifosi: "Presidente presente dall'inizio. Abbiamo bisogno di un'identità e ci stiamo lavorando. Ai tifosi non ho altro da dire rispetto a ciò che ho detto ieri. I tifosi sono fondamentali, i nostri hanno una passione pazzesca. La città ha sempre dimostrato questa presenza. Oggi erano tanti, nonostante la distanza. C'è anche un fan club di Milano, li saluto".
Sul centrocampo di oggi: "Ne abbiamo già parlato, sono i giocatori con più capacità di palleggio. Riescono a capire spazi e a prendere le decisioni più qualitative. Tutti devono essere capaci e possono crescere nella nostra identità. Sono contento e stanno crescendo".
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