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MILAN-STELLA ROSSA

Milan-Stella Rossa, Milojevic: “Son fenomenali, ma non ci sottovalutino”

Vladan Milojević Stella Rossa
Le parole di Milojevic in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Stella Rossa di Champions League dal nostro inviato
Stefano Bressi Redattore 

Alla vigilia di Milan-Stella Rossa, sesta giornata di Champions League, ha parlato in conferenza stampa l'allenatore serbo, Vladan Milojevic, ecco tutte le sue dichiarazioni.

Quanto questa preparazione è diversa rispetto all'Inter e su Ruben titolare: "Abbiamo ancora qualche dubbio di formazione, non posso dirlo ora. Dei singoli non parlo. Ambientalmente torniamo in uno stadio in cui abbiamo già giocato. Il Milan però gioca in modo totalmente diverso, sarà una partita diversa. Siamo stati qui, conosciamo l'ambiente, ma non so se sarà un vantaggio".


Su Krunic e se il Milan è più forte dell'Inter: "Non so cosa dire su Krunic, è con noi e quindi è pronto. Chi è qui può giocare. Ho detto che ancora non so quale sarà la formazione e cosa faremo, abbiamo molti a disposizione, tanti sono tornati da un infortunio e non sono ancora pronti del tutto, ma sono tutti di qualità. Il Milan è forte e con un buon allenatore, molto conosciuto. Non so cosa dire, non si può dire che qualcuno vada meglio o peggio in Champions League, non si può rispondere".

Sulle parole di Fonseca che reputa la Stella Rossa pericolosa: "Per quanto ho seguito, penso che l'Italia sia un Paese che ha uno dei campionati più forti. Non ci devono sminuire, giustamente. In Champions League non bisogna mai sottovalutare. Tutte sono qui. Chi scrive queste cose, anche se non seguo molto, sbaglia. Non è umano e sportivo. Ogni squadra ha storia, non bisogna sottovalutarci. Poi ci sono più o meno forti, ci sono favoriti e no. Però le italiane sono grandi".

Se è il miglior momento per essere qui: "Ci sono squadre di grande qualità in Champions League, più forti che nel campionato serbo. Non si possono fare paragoni. Non so se è il momento giusto. Non so se siamo al picco di forma, so che dobbiamo giocare ancora 2/3 partite, giochiamo costantemente da luglio, abbiamo avuto qualche infortunio. Qualcuno si deve integrare, non possiamo aspettare troppo. Nelle partite passare i giocatori da cui ci aspettavamo qualità ci hanno dato molto, ma ci sono mancati giocatori chiave, alcuni hanno recuperato, ma è servito un po' di tempo. Sono felice come allenatore quando ho giocatori sani, ma anche tatticamente vari".

Cosa sarà decisivo domani: "Per ogni partita sono decisivi gli stessi dettagli: la motivazione. Dobbiamo diminuire gli errori al minimo, soprattutto in queste partite. Un calcio d'angolo, un fallo da non fare... Tutto conta. Non ho pensato alla classifica, sono felice di questa partita. Tra qualche anno saremo consapevoli di questo momento. Al momento non ce ne rendiamo conto: giochiamo col Milan, abbiamo giocato con l'Inter, abbiamo vinto con lo Stoccarda... Siamo in Champions League, vogliamo dare il massimo e dobbiamo essere disciplinati, dedicati e responsabili. In ogni partita. Sarà una grande partita, con un avversario fantastico, vedremo come finirà".

Quante possibilità ci sono per la Stella Rossa e sul Milan sotto pressione: "Non sono tra i tifosi del Milan, quindi non so... Non vedo nervosismo. Sono il Milan, sempre. Ho visto nervosismo in altre squadre, ma questa partita è completamente diversa. Poi tutti siamo sempre sotto pressione. Loro sono una grande squadra, con grandi aspettative. Sono fenomenali, poi vedremo quante possibilità avremo. Ci sono tanti fattori decisivi, come la disciplina. Fonseca è fantastico anche, ha esperienze e i loro risultati in Champions League hanno dimostrato che possono fare benissimo. Spero che domani sia molto bella come partita". LEGGI ANCHE: Maldini spiazza: “Milan secondo club più grande al mondo. Ancelotti …” >>>

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