Se era un problema di condizione o per bravura degli avversari: "Quando non abbiamo il controllo con la palla e lasciamo agli altri il possesso è normale che non si arrivi con tanti giocatori, perché siamo obbligati ad andare indietro. Voglio recuperare palla più avanti, essere più vicino alla porta. Se passiamo 45' indietro a difendere, poi è più difficile avere più giocatori davanti. Per me è chiaro il problema".
Se il recupero finale può dare una scossa quasi più di una vittoria: "Non abbiamo bisogno del risultato per avere fiducia o per credere di lottare per lo Scudetto, abbiamo le qualità per farlo. Ma dobbiamo capire che dobbiamo progredire e imparare come squadra. Per essere forte e non vivere di individualità".
Sulla scelta di Saelemaekers di terzino sinistro: "Ho scelto Saelemaekers perché i terzini avevano spazio per attaccare. Però abbiamo altre soluzioni. Terracciano, Bartesaghi, Jimenez... Sono giovani con qualità. Theo è un giocatore diverso. Non ha giocato perché non è al meglio, è arrivato più tardi".
PM - Su Loftus-Cheek a centrocampo: "In generale siamo stati tutti migliori nel secondo tempo. Il nostro gioco posizionale non è stato sbagliato. Abbiamo sbagliato l'intensità. Siamo stati lenti. Non vedo come un problema giocare con Loftus in questa posizione, vedo un problema giocare con poca intensità".
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