Milan-Venezia, Fonseca: “Dobbiamo ancora crescere tanto”

Paulo Fonseca, allenatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Venezia, partita della 4^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Quanto è contento e sull'abbraccio con Rafa Leao: "Sono soddisfatto, abbiamo vinto e bene. La squadra ha avuto buoni momenti sia difensivi che offensivi. Era importante vincere. Sono stato molto soddisfatto dell'atteggiamento difensivo di Rafa Leao. Non voleva uscire ovviamente, ma deve capire che abbiamo tra due giorni un'altra partita col Liverpool e gli ho detto che mi è piaciuta la partita difensiva e come ha lavorato".

La cosa più positiva di oggi e cosa migliorerebbe: "Mi è piaciuta l'energia. La voglia di pressare e fare bene le cose. L'atteggiamento e l'intensità mi è piaciuta molto. Nel primo tempo abbiamo avuto momenti positivi di attacco. Non mi è piaciuto il secondo tempo con la gestione della partita. Dobbiamo essere veloci, ma pazienti nel trovare il momento giusto. Abbiamo forzato troppo, perdiamo palla troppo facilmente".

Sulla sconfitta del Liverpool e sulla partita di martedì: "Le vittorie portano sempre fiducia. Per me quando giochiamo contro squadre come il Liverpool sono sicuro che sono tutti motivati. Il problema è quando giochiamo col Venezia, mi è piaciuto l'atteggiamento di oggi. Sono tranquillo per l'atteggiamento di martedì. Anche se oggi il Liverpool ha perso resta una grande squadra, tra le più forti d'Europa".

4 gol in mezz'ora dal '58, sull'abbraccio a Rafa Leao e Theo Hernandez, su Abraham che va a battere e il non prendere gol: "Mi ha emozionato tutto. Avere questi momenti in cui siamo squadra sono importanti. Vedere un Rafa Leao aiutare, vederlo diverso. È positivo. Non è perché oggi abbiamo vinto che non abbiamo da migliorare. Dobbiamo crescere per essere più intensi. Sono soddisfatto, ma voglio più continuità".

Su Abraham: "È stato l'ultimo ad arrivare, non si è allenato tanto. Ha l'energia di cui abbiamo bisogno. Lui e Morata hanno la voglia di lavorare difensivamente. Sono un esempio. Gli altri poi li seguono. Mi piace molto il loro atteggiamento, anche in allenamento".

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