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CONFERENZA

Milan-Venezia, Gabbia: “L’importante è che sia gol del Milan”

Stefano Bressi Redattore 
Gabbia, giocatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa dopo Milan-Venezia, partita della 4^ giornata della Serie A 2024-2025

Matteo Gabbia, giocatore rossonero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Venezia, partita della 4^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Sulla squadra: "Sono contento della partita. È la cosa più importante. Bisogna remare tutti dalla stessa parte e siamo un gruppo positivo".

Sul gol: "Mi sembrava di averla toccata, poi decidono loro. L'importante è che sia gol del Milan. Nel primo tempo abbiamo dato un segnale alla partita e abbiamo fatto tre punti".

Come si è trovato con Pavlovic e se se la sente di fare il centrocampista: "Mi sono trovato bene, mi trovo bene con tutti i miei compagni. Ci completiamo. L'intesa tra di noi può solo migliorare. Spero non serva che io faccia il centrocampista".


Come si sentono con Fofana, se più protetti: "Intelligentissimo. Ha capito subito cosa vuole il mister. Si vede come lavora bene e ci aiuta, ma anche gli altri. Se lavoriamo tutti insieme".

Sulla fase difensiva del Milan e sul lavoro fatto in settimana: "Ha un'idea chiara, vuole una linea compatta e che lavori insieme. Siamo stati molto alti. Eravamo molto corti. Penso che il Mister sia soddisfatto. Se ha delle accortezze da dirci, lo farà in settimana".

Sul gruppo: "Il gruppo è davvero compatto. Non è una frase banale. Abbiamo lavorato bene e siamo tanti ragazzi bravi".

Sulla Curva: "Non ci lasciano mai da soli. Non erano contenti di come avevamo iniziato l'anno, ma neanche noi. Come sempre sono stati eccezionali. Oggi lo stadio era pieno. Possiamo ringraziarli e fare il meglio".

Se è lunga la strada per un Milan dominante: "Giusto ambire a esserlo. Non è facile esserlo sempre, ma noi dobbiamo essere propositivi in campo. Dobbiamo provarci e imporre il nostro calcio. Martedì sarà una prova ulteriore".