Cosa sta regalando della sua esperienza alla squadra e cosa viceversa: "Siamo partiti in difficoltà, la squadra è stata ricostruita. Ho trovato disponibilità. Il ritiro non è stato facile, avevamo un solo centrocampista. Ora sono arrivati ragazzi che ci aiuteranno. Abbiamo margini di crescita. Abbiamo giovani e li metteremo, serve gente che ha voglia".
Su Faraoni non al meglio: "Lo conosco bene, l'ho allenato e conosco le sue qualità. Ora so che non è al 100%. La sostituzione è dovuta anche al giallo. Da quella parte c'era velocità e c'era bisogno di raddoppi, poteva essere un rischio. Noi aspettiamo, lo aspettiamo. Deve crescere. La partitina non serve, serve qualcosa in più. Bisogna puntare l'uomo e saltarlo".
Sull'aggressività della squadra: "Vorrei proporre un calcio dinamico e di aggressività. Non mi piace il posizionamento e la squadra sa come farlo. Per me è un segnale venire qui e accettare il duello".
Se è soddisfatto della rosa e se la stagione può essere più tranquilla: "Guardo l'obiettivo all'inizio e poi si lavora a testa bassa. La squadra ha cambiato tantissimo. Però ci sono ragazzi interessanti. Ci saranno difficoltà, ma si può fare un bel campionato. L'importante pè che ci sia disponibilità. Che ho trovato. Andiamo avanti a tutta, queste partite ci devono lasciare dolore".
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