MILAN-VERONA

Milan-Verona, Baroni: “Una partita che lascia dolore: un rimpianto”

Stefano Bressi Redattore 

Marco Baroni, alleantore scaligero, ha parlato in conferenza dopo Milan-Verona, partita della quinta giornata della Serie A 2023-2024

Marco Baroni, allenatore scaligero, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Verona, partita della quinta giornata della Serie A 2023-2024 che si è svolta allo stadio di 'San Siro'. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Se è un'occasione persa e se rigiocherebbe con Bonazzoli: "Ho detto questo alla squadra. A fine primo tempo mi sono incavolato perché stavamo facendo una partita non all'altezza di quella che potevamo fare. Nel secondo tempo al di là di Bonazzoli meglio. Loro non hanno creato azioni manovrate. Dobbiamo essere però più cattivi e buttarla dentro. Ho scelto questa soluzione perché quando ho saputo che giocavano a tre dietro volevo togliergli il riferimento. Poi il gol ci ha condizionato. Devo far crescere alcuni giocatori. Bene, ma spero che i ragazzi sentano questo dolore che sento io. Sono occasioni perse, potevamo fare punti e bisogna imparare a perdere bene la palla".

Cosa sta regalando della sua esperienza alla squadra e cosa viceversa: "Siamo partiti in difficoltà, la squadra è stata ricostruita. Ho trovato disponibilità. Il ritiro non è stato facile, avevamo un solo centrocampista. Ora sono arrivati ragazzi che ci aiuteranno. Abbiamo margini di crescita. Abbiamo giovani e li metteremo, serve gente che ha voglia".

Su Faraoni non al meglio: "Lo conosco bene, l'ho allenato e conosco le sue qualità. Ora so che non è al 100%. La sostituzione è dovuta anche al giallo. Da quella parte c'era velocità e c'era bisogno di raddoppi, poteva essere un rischio. Noi aspettiamo, lo aspettiamo. Deve crescere. La partitina non serve, serve qualcosa in più. Bisogna puntare l'uomo e saltarlo".


Sull'aggressività della squadra: "Vorrei proporre un calcio dinamico e di aggressività. Non mi piace il posizionamento e la squadra sa come farlo. Per me è un segnale venire qui e accettare il duello".

Se è soddisfatto della rosa e se la stagione può essere più tranquilla: "Guardo l'obiettivo all'inizio e poi si lavora a testa bassa. La squadra ha cambiato tantissimo. Però ci sono ragazzi interessanti. Ci saranno difficoltà, ma si può fare un bel campionato. L'importante pè che ci sia disponibilità. Che ho trovato. Andiamo avanti a tutta, queste partite ci devono lasciare dolore".


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