Cosa si portano di positivo da Bergamo e da oggi: "Sono due sconfitte, si fa fatica a vedere il positivo, ma c'è. Abbiamo grande consapevolezza, ce la siamo giocata alla pari con due grandi avversarie. Oggi meritavamo di stravincere il primo tempo, non solo pareggiare. Non possiamo più avere passi falsi, dal punto di vista dell'atteggiamento. Sono le due partite migliori dell'anno".
Sul salto dalla B ad affrontare il Milan: "Quando perdi rosichi lo stesso. Sicuramente è piacevole. Comunque è ciò che volevo fare da piccolo. Sono contento, ma stasera faccio fatica a parlare di emozioni positive".
Se si aspettava questa partenza personale: "Ognuno vuole dare contributo per i risultati. Io faccio il mio per il bene della squadra".
Sulle verticalizzazioni e i lanci per gli esterni: "Ogni settimana cerchiamo di preparare situazioni che mettano in difficoltà l'avversario che affrontiamo. Abbiamo preparato determinate cose per mettere in difficoltà il Milan e ci siamo riusciti alla grande. Forse è stata la volta migliore. Dispiace per com'è andata a finire".
Se nel secondo tempo è calata la condizione fisica: "Con l'Atalanta hanno 60 giocatori, nel Milan al 60' entra il migliore della Serie A... Nel primo tempo abbiamo speso, poi perdi brillantezza contro i migliori. Però abbiamo retto".
Come procedere la crescita: "Non sono un talento cristallino, cerco di seguire gli esempi. Qui ne ho tanti. Cerco di fare il meglio possibile. Non voglio arrivare a domenica dicendo che potevo fare di più".
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