Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

CONFERENZA

Monza, Nesta: “Milan, che piacere vederti. Leao determina. Su Maldini …”

Conferenza Stampa Nesta Monza-Milan Serie A 2024-2025
Alessandro Nesta, ex difensore rossonero e oggi allenatore dei brianzoli, ha presentato Monza-Milan di domani sera in conferenza stampa
Daniele Triolo Redattore 

Alessandro Nesta, classe 1976, ex difensore rossonero per dieci stagioni (dal 2002 al 2012) e oggi allenatore dei brianzoli, ha presentato Monza-Milan di domani sera (ore 20:45, U-Power Stadium) in conferenza stampa nel giorno della vigilia. Ecco, dunque, le dichiarazioni di Nesta, così come riportate da 'TuttoMercatoWeb'.

Monza-Milan, la conferenza di Nesta alla vigilia

—  

Sul percorso fatto finora dal Monza e cosa si aspetta dalla partita contro il Milan: "Il percorso che abbiamo fatto parla chiaro. Con il Venezia abbiamo sbagliato l'approccio alla partita, invece noi dobbiamo entrare con la testa giusta nelle partite e creare l'atmosfera giusta. Con il Milan dobbiamo avere lo stesso coraggio avuto a Bergamo con l'Atalanta".


Sul vantaggio di tornare a giocare subito dopo il k.o. di Bergamo: "Se è un vantaggio non lo so, lo dirò dopo la partita. A Bergamo abbiamo recuperato tanti giocatori come D'Ambrosio e altri calciatori. Con tre partita a settimana è fondamentale avere una rosa lunga".

Sulla possibilità che il Monza giochi a due punte contro il Milan: "In questo momento il Monza ha problemi a centrocampo, e credo che per giocare a due in attacco abbiamo bisogno di un numero più ampio a centrocampo. Se metti avanti ti manca qualcosa dietro, la coperta è corta. Comunque Marić e Djurić li vedrei bene insieme. In generale chi va forte gioca. Se un giocatore è sempre sicuro di giocare magari inconsciamente può anche calare. L'altro giorno Vignato ha fatto una gran partita, e chi se l'aspettava? Dobbiamo cercare di creare la giusta competizione tra i giocatori".

"Leão si prende le sue pause, il suo 100% non l'abbiamo ancora visto"

—  

Sulle emozioni che prova nell'affrontare il Milan, il suo passato: "Fa piacere, sempre. Non sono stato in tante squadre nella mia vita. E fa sempre molto piacere incontrare il Milan e la Lazio. Il Montreal e la squadra indiana sarà più difficile".

Su Rafael Leão: "Quando si accende lui si accende il Milan. Il suo 100% non l'abbiamo ancora visto. Leão è un giocatore che si prende le sue pause ma comunque determina. Il Milan ne ha tanti di giocatori così, sono forti. Al Monza servirà coraggio. Il coraggio cresce in base ai risultati. Se sei ultimo il coraggio viene meno, è normale. Bisogna essere coraggiosi soprattutto palla al piede, dobbiamo spaventare gli avversari, ma stiamo crescendo".

Sul punto infortunati in casa Monza e la probabile formazione: "Petagna, Sensi, Gagliardini e Forson fuori. Birindelli invece è rientrato. Pedro Pereira oppure D'Ambrosio sulla fascia? A Bergamo con l'Atalanta Pedro ha fatto bene. Dietro siamo corti e Danilo D'Ambrosio non poteva giocare come quinto. Ma in futuro non si sa".

Sulle scelte come trequartista e sulle condizioni fisiche dell'acciaccato Daniel Maldini: "Due inizieranno e due entreranno. Abbiamo avuto tre partite e abbiamo fatto ragionamenti sulle turnazioni. Daniel Maldini è da monitorare, da capire se avrà ancora qualche problema oppure no". LEGGI ANCHE: Monza-Milan, torna Theo Hernández: ha tanto da farsi perdonare >>>

tutte le notizie di