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Palladino: “Se temo Ibrahimovic? Temo tutto il Milan. Su Berlusconi…”

Palladino: 'Se temo Ibrahimovic? Temo tutto il Milan. Su Berlusconi...' (getty images)
Raffaele Palladino, allenatore del Monza, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan

Enrico Ianuario

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Monza-Milan,Raffaele Palladino ha parlato del match di domani. Queste le sue dichiarazioni.

Su cosa non vuole rivedere della partita d'andata: "Bisogna avere sempre ambizioni: noi cercheremo di giocarcela con tutti. All'andata facemmo una buona gara con errori individuali e proprio per questo sono tranquillo: anche contro il Bologna erano stati fatti errori individuali non ripetuti al ritorno. Mi aspetto lo stesso anche con il Milan e una grande prestazione, consapevoli del fatto che affronteremo una grande squadra, piena zeppa di campioni, che cercheremo di mettere in difficoltà".

Sulla squadra ancora imbattuta nel 2023: "Abbiamo lavorato su tanti aspetti e ora i risultati stanno venendo fuori, ora anche con continuità. Dal punto di vista mentale abbiamo fatto un salto di qualità, soprattutto contro squadre di livello superiore e soprattutto fuori casa".

Palladino su come sta la squadra: "Le condizioni sono ottime, abbiamo lavorato bene e siamo contenti. Mancano ancora due allenamenti. Carlos Augusto purtroppo non recupererà, nemmeno Vignato".

Se può passare alla difesa a 4: "Potrebbe essere una soluzione, anche a partita in corso: mi piace essere camaleontico e alla squadra piace. Noi sappiamo che il Milan ha cambiato sistema di gioco, trovando compattezza difensiva; è una squadra in salute mentale ora. Noi dobbiamo essere pronti a tutto: siamo carichi, abbiamo grandi stimoli e tanta voglia di scendere in campo".

Su dove vuole arrivare la squadra: "Ho percepito che i ragazzi hanno voglia di alzare l'asticella. Mi piace confrontarmi con la squadra: non sappiamo dove possiamo arrivare, ma dobbiamo essere bravi e umili per affrontare le partite con la massima determinazione; ce la possiamo giocare con chiunque con questa mentalità. Poi il focus rimane sulla salvezza".

Se ha sentito Berlusconi: "No. Sappiamo che questa partita per Berlusconi e Galliani non può essere come tutte le altre, loro sono molto legati al Milan per i 31 anni di vittorie e domani sarà una partita emozionante un po' per tutti. Ma per noi è uno stimolo quotidiano: ci stimola a dare il massimo, la società è ambiziosa e ci aiuta a dare sempre il massimo. Noi cercheremo di dar loro delle soddisfazioni".

Palladino su Pessina: "Quando preparo le partite spesso le preparo in base alla sua posizione. Può giocare ovunque e la sua intelligenza è straordinaria. Io lo lascio libero di andare dove vuole".

Se teme il rientro di Ibrahimovic: "Ho avuto il piacere di conoscerlo come compagno alla Juventus nel 2006. Un ragazzo straordinario, avevo un bel rapporto con lui. Mi piace molto come persona e come calciatore certo che lo temo, ma temo tutto il Milan: Leao, Theo, tutto il complesso è allenato bene da Pioli".

Su come sta vivendo il percorso da allenatore: "E' uno stimolo bellissimo affrontare Pioli, l'allenatore che nella passata stagione ha vinto lo scudetto. Questa professione è bella perché ti permette di apprendere da tutti, dai vari colleghi che affronto in ogni partita. La crescita è importante ma io penso sempre ai miei calciatori anche per trovare soluzioni nuove. Il mio focus è questo".

Su Leao e Pioli: "Leao quando parte ci vuole lo scooter per prenderlo. Scherzi a parte a me piace moltissimo come calciatore, ha fantasia e sposta gli equilibri. Cercheremo di limitarlo giocando da squadra, perchè singolarmente è complicato. Per ciò che riguarda Pioli io credo che sia una bravissima persona ed un grande allenatore. Io cerco di rubare anche dei segreti ai miei colleghi, sarà bello affrontarlo anche perchè ho tanto da imparare da tutti".

Su D'Alessandro: "Con D'Alessandro non c'è nessun problema, anche se ha giocato poco. E' un leader del gruppo e nella passata stagione è stato protagonista nella promozione della squadra. L'ho provato al posto di Carlos Augusto ma ho tanti esterni. Tuttavia conto su di lui ma faccio le mie scelte anche in base al nostro avversario. Spero di dargli spazio". Milan, senti Saelemaekers: "Possiamo andare in finale di Champions".

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