- Calciomercato
- Redazione
La nostra esclusiva con Roberto Antonelli, ex giocatore del Milan (credits: Getty images)
Sono giorni davvero importanti per il Milan. In primo piano la cessione societaria, ma anche il calciomercato, con degli obiettivi molto importanti nel mirino. Non dimentichiamo però il campo, con i rossoneri che si stanno giocando lo scudetto punto a punto con l'Inter. Per parlare di tutto questo, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Roberto Antonelli, ex giocatore del Milan. Ecco cosa ci ha detto
Milan contro Inter nel rush finale scudetto. Per quali ragioni potrebbero spuntarla i rossoneri?
“Il Milan ha il suo destino in mano perché ha più punti, ma occhio: in Italia non esistono partite semplici. I rossoneri hanno un calendario complicatissimo, specialmente dal prossimo match contro il Verona”.
Dovesse dare un consiglio a Pioli, sul come affrontare il match?
“Consiglio a Pioli di non snaturarsi e di giocare all’attacco, come sempre. Bisogna affrontare gli scaglieri senza paura. Ovviamente il Milan è favorito”.
Le cronache degli ultimi giorni sono relative a un sempre più probabile cambio di proprietà. E’ un vantaggio o uno svantaggio per i rossoneri, che con Elliott sono oggettivamente tornati al vertice?
“Per me è un up-grade. Entrano risorse fresche per rinforzare la rosa ancora di più. Sia, tuttavia, chiara una cosa…”.
Quale?
“Maldini e Massara non si toccano. Sono loro i veri artefici della rinascita del Milan. Devono continuare a mantenere le redini del Milan”.
E Pioli?
“Anche lui, senza ombra di dubbio. Bisogna confermarlo, a pieno grado. Grazie a lui il Milan ha grande entusiasmo. Tutti hanno una grande voglia di vincere. Sulla carta non è facile, ma – sotto questo punto di vista- vedo il Milan superiore rispetto all’Inter”.
Nel futuro del Milan contempla anche Ibrahimovic?
“E’ stato, senza ombra di dubbio, un grande campione. Sarà lui a decidere. Credo sia il primo a non essere interessato a fare un anno di vacanza…”.
Leao è concretamente un potenziale fuoriclasse? Una simile etichetta potrebbe rischiare di “montargli la testa”?
“No, non è un fuoriclasse. Deve ancora migliorare, così come deve percorrerne di strada… Ha buone basi, ma non è un top player”.
L’ha stupita l’addio di Kessie?
“Io, al suo posto, non avrei lasciato il Milan. Però è anche vero un altro aspetto…”.
Quale?
“Non mi sembra che il Milan abbia fatto così tanti sforzi per trattenerlo. Evidentemente la società ha già un Piano B”.
Quale potrebbe essere?
“Puntare tutto su Tonali. A proposito, lo dico da tempi non sospetti: lo vedrei perfetto come nuovo capitano del Milan”.
Nelle ultime settimane è anche vociferato un possibile accostamento di Dybala al Milan: come lo vedrebbe in rossonero?
“Per me sarebbe perfetto per il Milan. E’ un campione, è il classico giocatore che ti dà qualcosa in più, che altri non ti danno”. Milan, ecco il sogno per la trequarti: le ultime news di mercato >>>
Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI
© RIPRODUZIONE RISERVATA