Il Milan è reduce da un pareggio tutto sommato giusto contro il Salisburgo in Champions League. 1-1 al termine dei 90 minuti, con Saelemakers che ha pareggiato i conti dopo l'iniziale svantaggio firmato Okafor. I rossoneri, archiviata la pratica austriaca, saranno impegnati sabato pomeriggio contro la Sampdoria allo stadio 'Marassi'. Abbiamo parlato del momento della squadra di Stefano Pioli insieme a Giovanni Barsotti, giornalista di 'DAZN'.
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Barsotti: “Il Milan può ambire ad arrivare ai quarti di Champions” | Esclusiva
Come commenti il Milan visto sin qui? “Obiettivamente il Milan è molto forte, con individualità ben in evidenza. Maignan ne è l’emblema e Leao è sempre più sulla strada di diventare un fuoriclasse. Inoltre c’è un aspetto da mettere in evidenza…”.
Ovvero? “Il gioco è nettamente di livello. Lascia molto ben sperare. È un automatismo ormai collaudato. Ora ci sono singoli molto forti. I rossoneri rimangono sempre in partita”.
Quali aspettative nutri rispetto all’operato della nuova proprietà? “Mi rifaccio alle parole di Maldini. È una nuova proprietà che ha ben capito il progetto del Milan. Non mi aspetto particolari colpi di scena. L’obiettivo sarà valorizzare il brand”.
A che tipo di Champions può auspicare il Milan, dopo il pareggio di ieri contro il Salisburgo? “Ricordo una frase di Allegri, quando arrivò al posto di Conte alla Juve. Prima di lui, c’era la paura di giocare contro il Malmö. Il Milan deve effettuare questo step…”.
Ovvero? “Bisogna scrollarsi di dosso la paura di giocare contro le big in Europa. Bisogna avere l’obiettivo di passare il turno. Si deve pensare a passare il girone e arrivare agli scontri diretti”.
Più concretamente, dove possono arrivare i rossoneri? “La prima partita è andata come andata e si sono viste cose discrete. Io penso che il Milan può dire la sua. Almeno fino ai quarti di Champions, sicuramente la squadra di Pioli può ambire ad arrivare!”.
Chi si contenderà lo scudetto, a tuo giudizio? “Il Milan sicuramente. Per tutti i motivi che abbiamo detto. Poi occhio anche alla Juve…”.
Nonostante le critiche riguardanti l’espressione del gioco? “Hanno preso Pogba, Di Maria, Paredes, Milik e Bremer! Al completo, i bianconeri saranno molto insidiosi. Dopodiché ho anche un’altra idea…”.
Prego. “Oltre - ovviamente all’Inter - occhio a Napoli, Roma e Atalanta. Ci sono giocatori incisivi, in grado di invertire la tendenza da un momento all’altro. È una rosa costruita molto bene. Queste squadre sono tutt’altro che semplici da fronteggiare. Prevedo una lotta combattuta fino all’ultima giornata”. Salisburgo-Milan 1-1: le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
Intervista a cura di Luca Cavallero.
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