- Calciomercato
- Redazione
L'intervista esclusiva di Pianeta Milan a Federico Sala, giornalista di DAZN
Riguardo all’attualità in chiave rossonera, la redazione di PianetaMilan.itha intervistato in esclusiva Federico Sala, giornalista DAZN.
Come commenta il Milan visto a Bergamo?“Ho avuto una buonissima impressione. Il Milan è nettamente una delle migliori squadre a livello atletico”.
E tatticamente parlando?“Pongo in risalto l’aspetto atletico perché affrontare le squadre di Gasperini è sempre una 'rogna' sotto questo punto di vista. Tatticamente la prova è stata di qualità. Nei primi venti minuti, l’Atalanta è rimasta bloccata nella sua metà campo. Ha macinato gioco di grande livello. Torno sui ritmi: il Milan è stato impressionante”.
Dal punto di vista del gioco, a che punto è la squadra di Pioli?“E’ un calcio, oggettivamente, piacevole a cui assistere. E’ un meccanismo collaudato con più soluzioni”.
Quali differenze ha intravisto, contro Udinese e Atalanta, rispetto alla scorsa stagione? “Nel secondo tempo, ieri, il Milan ha ripreso la partita perché ha potuto effettuare quattro cambi davanti. Hai più soluzioni. Anche fisicamente parlando. Poter far entrare giocatori come Origi, Giroud e De Ketelaere sposta notevolmente gli equilibri. I rossoneri hanno lanciato un segnale forte. Hanno dominato l’Atalanta che, nella prima parte di stagione, è sempre stata la squadra che va ai mille all’ora”.
Chi è, a suo giudizio, la favorita per lo scudetto?“Ora come ora è complicatissimo fare pronostici - sottolinea Sala - . Il Milan parte in prima fila. Non solo perché è campione d’Italia in carica, ma anche perché è una squadra già collaudata a livello di meccanismi e sistema di gioco. L’Inter ha preso un giocatore determinante per il campionato italiano (Lukaku ndr); poi c’è la Juve, che è una delle squadre che ha fatto il mercato migliore. A proposito: occhio a Vlahovic. Ha sei mesi in più di rodaggio di meccanismi offensivi targati Allegri”.
Giochiamo alle percentuali. Milan, Inter e Juve. Provi a pronunciarsi…“Al momento il margine è molto sottile. Dico 34% Inter, 33% Milan e 33% Juve”.
Un giocatore che potrebbe rappresentare l’arma in più per i rossoneri?“E’ perfino scontato dirlo: Zlatan Ibrahimovic”.
Ha ancora qualcosa da dare, da calciatore, al Diavolo?“Tecnicamente e tatticamente forse no. Però pensiamo al match dell’Olimpico contro la Lazio della scorsa stagione: era un momento chiave e Ibra ha risposto presente… A livello psicologico condiziona inevitabilmente i difensori avversari, per quello che rappresenta. Io lo vedo da dirigente in futuro, forse adesso sta già facendo le 'prove'. Vederlo parlare con Maldini a bordocampo, prima dei match, è il ruolo che gli si addice maggiormente. In spogliatoio è un martello: nessuno incide come lui”. Milan, che opportunità in casa Liverpool per il centrocampo >>>
Clicca qui per: ESCLUSIVE | VIDEO| NEWS CALCIOMERCATO
© RIPRODUZIONE RISERVATA