Ed è quello che sta facendo anche adesso. La sua agenda è davvero fitta. Da quando è tornato da Miami, Zlatan ha voluto incontrare tantissime persone che lavorano al Milan. Ha cominciato con le persone di campo: staff tecnico, atletico e medico, poi lo spogliatoio. Quindi ha partecipato a colloqui con la dirigenza e con i capi-area delle varie divisioni, marketing, commerciale ecc. Vuole sapere tutto. In questo è maniacale.
Tra poco anche il tempo delle scelte per Zlatan
—È, come detto, in una fase di studio. Attento a non pestare i piedi a nessuno e ad inserirsi nelle varie dinamiche interne con rispetto, da vero aziendalista. Da quello che sappiamo, questo suo atteggiamento è piaciuto molto e sta conquistando tutti. Fra poco arriverà anche il tempo delle scelte e certamente il suo pensiero avrà un peso rilevante, ma non prevaricante. Le scelte, infatti, rimarranno sempre condivise. L'one-man-show sarà solo mediatico, dietro le scene la parola chiave rimane teamwork. LEGGI ANCHE: Panchina Milan, Thiago Motta in pole: ecco quando arriverà la decisione >>>
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