"Io credo che il Milan Futuro debba nascere per creare gioco, per creare talenti e creare calciatori, come è normale che sia. In questo momento probabilmente sta pensando più ad adeguare la squadra alla Serie C che a fare calciatori. Purtroppo è una risposta reale che devo dare. Dei giovani più promettenti l'unico che continua ad andare lì è Zeroli, che se non avesse fatto quel gol con quella straordinaria rovesciata contro il Perugia ... Anche lui qualche difficoltà la sta avendo. Il Milan Futuro è in fondo alla classifica, ma dobbiamo dargli il tempo per crescere. Nel frattempo dobbiamo pensare a Mattia, che sicuramente può esprimersi in Prima Squadra e in Primavera".
"Magni, Mancioppi e D'Alessio: vi dico tutto"
—Ci può dire qualcosa degli altri suoi assistiti che giocano al Milan, partendo da Vittorio Magni?
"Per quanto riguarda Vittorio, se ci fossero stati degli interrogativi li ha dissolti. Ha avuto una crescita esponenziale clamorosa. Per quanto gli riguarda non fa differenza tra Primavera, Milan Futuro e prima squadra. È in una continua crescita straordinaria, è un atleta, un professionista con una caratterialità fortissima, titolare della Nazionale Under 19 e stra apprezzato da tutti. Il suo percorso è netto e tutti ne siamo molto soddisfatti".
E invece Tommaso Mancioppi?
"Mancioppi sta giocando poco, quando lo ha fatto lo ha fatto molto bene. Quando sarà gennaio prenderemo delle decisioni insieme al Milan per capire se è il caso di trovare spazio altrove. È tutto da verificare. Abbiamo talmente un buon rapporto con il Milan, da Vergine a Moncada, con tutto quel mondo lì, che ci metteremo seduti e capiremo se è giusto che Mancioppi vada a giocare di più".
E Leonardo D'Alessio?
"Dopo il problema che ha avuto all'inizio della sua esperienza al Milan (problema all'occhio che lo ha tenuto fuori diversi mesi n.d.r.) ora è totalmente ristabilito. Ha fatto esperienza lo scorso anno alla Pro Sesto, che lo ha riportato in campo definitivamente. In questo momento ogni volta che viene chiamato da Bonera risponde sempre presente. Per lui è una ripartenza importante e solo il Milan la poteva fare in questo modo con strutture adeguate, con persone e professionisti che sanno esattamente cosa aveva subito Leo. Ora va tutto bene, sta entrando sempre, gioca sempre e lo fa con profitto. La sua è una crescita esponenziale e continua".
Ag. Liberali: "Udogie? Il Milan si batterà il petto tre volte, ma ..."
—Si è tanto parlato dell'interesse del Milan per Destiny Udogie. Come mai non si è concretizzato il trasferimento?
"C'è stato solo un interesse e niente di più. Probabilmente se oggi parliamo con i dirigenti del Milan batteranno il petto tre volte, ma al tempo come alternativa a Theo ritenevano giustamente che fosse un investimento troppo importante. Anche perché poi il Tottenham lo ha pagato 20 milioni di euro più 6 di bonus, sarebbe stato un investimento particolarmente importante. Sono quei momenti di mercato che ci possono stare".
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