Domenica sera si giocherà Napoli-Milan, scontro al vertice della classifica in attesa dei recuperi, e noi di PianetaMilan.it abbiamo sentito in esclusiva Giuseppe Incocciati, cresciuto nei rossoneri, con cui ha poi giocato dal 1979 al 1985 collezionando 73 presenze e 8 gol. Poi un anno anche nei partenopei, il 1990/91, con 23 presenze e 7 reti. Con gli azzurri ha anche vinto una Supercoppa Italiana quell'anno.
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Napoli-Milan, Incocciati: “Partita decisiva, vietato pareggiare” | ESCLUSIVA
Riguardo all’imminente Napoli-Milan, la nostra redazione ha sentito in esclusiva Incocciati, doppio ex dell'incontro di domenica.
Che tipo di partita prospetta?
“È una partita decisiva per lo Scudetto, senza ombra di dubbio. Entrambe non devono pareggiare”.
In caso di pari?
“In caso di pari, la favorita per lo Scudetto diventerebbe automaticamente l’Inter”.
Sotto quali aspetti i partenopei potrebbero mettere in difficoltà il Milan?
“Con la brillantezza e la rapidità degli attaccanti. Insigne e Lozano sono imprevedibili. Zielinski è migliorato tanto”.
E il Milan?
“Il Milan sa difendersi bene. D’altro canto tuttavia ha un attacco poco prolifico, basti pensare che il capocannoniere sia ancora Ibrahimovic…”
Qual è la sua chiave di lettura rispetto al caso Kessie?
“Secondo me, da quando si è incaponito con il discorso del rinnovo, è calato in maniera vertiginosa… Deve rifarsi”.
Fosse nei rossoneri acquisterebbe Botman?
“Più che Botman, al Milan serve un altro attaccante. Brahim Diaz e Giroud non mi stanno convincendo ultimamente. In più Ibrahimovic ha anche i suoi anni…”
Chi prenderebbe?
“Scamacca non sarebbe male…”
Chi è attualmente la favorita per lo Scudetto?
“L’Inter mi sembra leggermente più avanti delle altre. Milan e Napoli sono dietro. La Juventus è troppo indietro”.
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