Salvini: “Che tristezza Calhanoglu. Donnarumma? Preferisce i soldi” – ESCLUSIVA

Grande esclusiva per i lettori di Pianetamilan.it. Matteo Salvini, leader della Lega, ha rilasciato un'intervista ai nostri microfoni. Salvini, uno dei politici più conosciuti del panorama italiano, è da sempre un grande tifoso del Milan. Tanti i temi affrontati, tra cui ovviamente gli addii di Gianluigi Donnarumma eHakan Calhanoglu al club rossonero. Ecco le dichiarazioni di Salvini.

Il Milan dopo tanti anni è tornato in Champions League. Qual è stata la sua reazione dopo la partita contro l'Atalanta?

"Grande gioia e nostalgia del passato! Penso alle grandi vittorie e a trasferte indimenticabili come quella di Atene…".

Chi è stata secondo lei la sorpresa di questa stagione?

"Direi la coppia di centrali Tomori-Kjaer".

Quanti meriti ci sono parte di Maldini e Pioli in questa rinascita rossonera?

"Tanti, società e panchina rappresentano il 50% del successo. Penso abbiano convinto anche molti scettici".

Come giudica la stagione di Ibrahimovic? Ha fatto bene, ma è stato spesso infortunato

"Buona, anche quando non gioca dà forza fuori dal campo. È un trascinatore".

Passiamo al mercato. Si aspettava il trasferimento di Calhanoglu all'Inter? Cosa ne pensa?

"Mi mette tristezza per lui e per l’Inter, non mi mancherà e non mi è mai piaciuto".

Su Donnarumma invece? Alla fine è andato al Psg. Condivide la scelta della società di puntare su Maignan?

"Assolutamente sì, su Maignan sto tutta la vita con la società. Donnarumma? Se tra il Milan e i soldi, preferisci i soldi è giusto dirsi addio senza rimpianti. Ci perde lui".

Bisogna decidere a chi dare la fascia da capitano nella prossima stagione. Lei a chi la darebbe? I tifosi votano Kjaer dopo quanto è successo con Eriksen.

"Kjaer ha fatto un gesto straordinario, da uomo prima di tutto, anche per come ha guidato i compagni in minuti drammatici e per come ha rassicurato la famiglia di Eriksen. Ora finiamo gli europei e iniziamo il ritiro, poi è giusto che la squadra decida".

C'è un giocatore che le piacerebbe vedere al Milan nella prossima stagione?

"Più di uno, però da tifoso sono abituato a sostenere i ragazzi che ho e quindi non faccio nomi. Mi fido della società".

Ultima curiosità. Parla di Milan con il presidente Berlusconi? L'ha sentito dopo la qualificazione in Champions?

"Parliamo sempre di Milan, quando lo chiamo è il primo argomento che tocchiamo. Le dico, però, che dopo la qualificazione in Champions mi ha telefonato subito lui: era molto soddisfatto".

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