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Marcos Cafu (credits: GETTY Images)
NEWS MILAN - Un anno davvero tremendo per Marcos Cafu. A settembre c'è stata la morte del figlio Danilo, colpito da infarto mentre giocava a calcio nel giardino di casa, mentre adesso, secondo quanto viene riportato da AS, l'ex calciatore del Milan è stato costretto a chiudere la sua fondazione, nata con lo scopo di combattere la disuguaglianza economica a Irene Garden, il quartiere in Brasile dove Cafu è nato. Il motivo? Problemi economici. I finanziatori, infatti, sarebbero scomparsi negli ultimi due anni, e dunque per il brasiliano è stato impossibile gestire l'attività. Ecco il comunicato.
“Sono stati sedici anni di molto lavoro, passione e impegno per una causa genuina e vera. Abbiamo assistito centinaia di bambini e di famiglie. Abbiamo formato professionisti, padri e madri di famiglia e ragazzi per bene. Non vogliamo vedere questo giorno con tristezza, ma con allegria e con la testa alta, nella convinzione di aver fatto un lavoro fondamentale all’interno di questa comunità, di aver trasformato vite e di aver fatto il massimo possibile". Intanto Rafael Leao e Calabria sono nella bufera, continua a leggere >>>
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