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Marco Giampaolo, allenatore del Milan (credits: acmilan.com)
ULTIME MILAN - Marco Giampaolo, allenatore del Milan, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nella conferenza stampa successiva alla gara di oggi contro l'Udinese: “L’Udinese ha giocato la partita sui nostri errori, aspettandoci e poi ripartendo. Noi siamo stati meno bravi di loro. In avanti i movimenti dei tre non mi sono piaciuti, perché forse non sono nelle corde di quei tre attaccanti. L’Udinese ha fatto la partita che mi aspettavo che facesse. Noi abbiamo avuto un predominio territoriale, ma sterile”.
Sul cambio di modulo: “I numeri lasciano il tempo che trovano. Sono le caratteristiche dei giocatori che permettono di fare una cosa rispetto ad un’altra. È emersa una difficoltà nell’interpretare le cose che gli chiedo, per caratteristiche dei giocatori. Bisogna capire su quali dinamiche, spostandosi in una maniera diversa”.
Sui problemi odierni: “Nelle soluzioni offensive abbiamo avuto difficoltà. Devi avere più soluzioni per sovvertire avversari che fanno densità. Forse bisogna mettere i tre davanti nelle condizioni migliori per loro. Dobbiamo avere una pericolosità offensiva diversa”.
Sul momento di Suso: “Castillejo è quello che interpreta meglio le cose che gli chiedo, mettendole in pratica bene. Bisogna mettere gli altri due, soprattutto Piatek, nelle condizioni migliori. Forse da solo gioca meglio. Dobbiamo costruire qualcosa di diverso la davanti. La mia analisi va oltre la gara di oggi. So quelli che sono gli sviluppi offensivi di una squadra che deve andare in verticale. Mi immagino già che cosa si deve fare. Devo spostare qualcosa”.
Sulla spinta dei terzini: “Bisogna allenarli tutti. Bennacer ha fatto un allenamento, Leao tre. Kessie e Paquetà li ho forzati. Non conosco bene le caratteristiche. La spinta dei terzini, quando tu hai una squadra che si chiude dietro, è dura. Abbiamo sbagliato le soluzioni in uscita, abbiamo preso delle ripartenze a squadra aperta. Devo mettere i calciatori in condizione di esprimersi al meglio”.
Sulle differenze con le amichevole estive: “La squadra sa fare le cose fino ad un certo punto. Abbiamo avuto un buon predominio, ma non siamo stati pericolosi. È li che dobbiamo rivedere alcune cose”.
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