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Álvaro Morata (attaccante AC Milan), qui durante Milan-Stella Rossa 2-1 (Champions League 2024-2025) | News (Getty Images)
Il Milan è chiamato a fare i conti con due infortuni arrivati durante il match di Champions League contro la Stella Rossa, ma le notizie per i rossoneri sono contrastanti.
Alvaro Morata, uscito acciaccato nella serata di mercoledì, ha fatto segnare un passo in avanti con gli esami strumentali effettuati ieri. Fortunatamente per l’attaccante spagnolo, non sono emerse lesioni gravi: il problema è un trauma elongativo che lo costringerà probabilmente a saltare la sfida contro il Genoa. Nonostante le sue buone intenzioni di esserci, Fonseca e il suo staff hanno deciso di non correre rischi. Se si fosse trattato di una partita cruciale, come una finale, Morata sarebbe probabilmente sceso in campo, ma per ora il focus è sul recupero completo senza affrettare i tempi.
Purtroppo, la situazione è più seria per Ruben Loftus-Cheek, che ha riportato una lesione al bicipite femorale destro. Gli accertamenti hanno confermato il danno muscolare, e il centrocampista inglese dovrà sottoporsi a un nuovo controllo tra 7-10 giorni. Il suo rientro in campo è previsto per la fine di dicembre: l’obiettivo è recuperarlo per la sfida contro la Roma, in programma il 29 dicembre, oppure per la Supercoppa italiana, che si giocherà a Riyad nei giorni successivi. La società rossonera spera che il lungo stop non comprometta ulteriormente la stagione di un giocatore che si è rivelato fondamentale per il centrocampo di Fonseca.
La doppia notizia, se da un lato tranquillizza per le condizioni di Morata, dall’altro lascia un po’ di preoccupazione per Loftus-Cheek, che dovrà affrontare una lunga fase di recupero. Il Milan, comunque, resta fiducioso di poter contare su entrambi i giocatori nelle prossime settimane cruciali. LEGGI ANCHE: Probabili formazioni Milan-Genoa: out tre big, sorpresa sulla trequarti e in difesa >>>
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