Situazione infortuni Milan: chi sono e quando rientrano gli infortunati

Il capitano del Milan, Davide Calabria, è finito già tre volte nella lista degli infortunati stagionali. Il 28 luglio si è fermato per 13 giorni per via di un affaticamento alla coscia destra. Quindi, il 22 settembre ha riportato un edema da botta dopo una piccola contrattura e si è fermato 4 giorni, saltando Milan-Verona e Cagliari-Milan (era in panchina). Infine, lo scorso 11 novembre ha riportato un edema del flessore semitendinoso sinistro.

Infortuni a ripetizione anche per Pierre Kalulu. Il 10 settembre il francese si è fermato per 40 giorni per via di una lesione al retto femorale della coscia sinistra. Rientrato, il 29 ottobre si è procurato una lesione al tendine retto femorale sinistro. Operato, rientrerà non prima di marzo/aprile 2024.

Sfortunato (ça va sans dire) anche Mattia Caldara, che è fuori dal 15 settembre per un'operazione alla caviglia destra. Si è fermato due volte Theo Hernández: il 22 settembre per un edema da botta con piccola contrattura (niente Milan-Verona per lui) e il 3 novembre per una contusione alla caviglia (saltata Milan-Udinese).

Il 29 ottobre si è fermato Simon Kjær per un affaticamento muscolare della natura e dell'entità non precisata. Tornerà, presumibilmente, dopo la sosta. Lo stesso giorno, la sera di Napoli-Milan, gara in cui ha esordito in rossonero e in Serie A, si è fatto male anche Marco Pellegrino. Per lui frattura composta dell'osso calcaneare sinistro. Ne avrà per un paio di mesi in totale.

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