- Calciomercato
- Redazione
Yacine Adli (centrocampista AC Milan), qui durante l'amichevole Milan-Monza 3-1, valevole per la seconda edizione del Trofeo Silvio Berlusconi | News (Getty Images)
Yacine Adli, centrocampista in forza alla Fiorentina ma di proprietà del Milan, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni di 'RMC Sport', noto portale francese, toccando tanti temi molto interessanti, dal possibile riscatto della Viola all'arrivo in rossonero, fino ai cambiamenti da quando è arrivato in Italia. Ecco, dunque, le sue parole in merito..
Sulla stagione alla Fiorentina: "È una stagione importante, mi permette di rivelarmi, di mostrare le mie prestazioni a lungo termine e di mostrare questa regolarità. È difficile pianificare in anticipo. Siamo ancora all'inizio della stagione. L'obiettivo è fare una grande stagione, far parlare il campo, avere questa costanza nelle prestazioni. Se avremo una grande stagione con la squadra e a livello personale, la Fiorentina non mancherà di esercitare l'opzione di acquisto. Se avrò una grande stagione e la Fiorentina non eserciterà l'opzione di acquisto, farà bene anche a me in campo e farò vedere la mia qualità nel tempo".
Sul passaggio al Milan: "Prima del Milan ho lasciato il Bordeaux che era in una situazione complicata. Quando sono arrivato a Milano sono stato scelto dai direttori, non è sempre lo stesso rispetto a quando ti vuole l'allenatore. Arrivo alla Fiorentina con un allenatore che mi vuole e il club era sulla stessa lunghezza d'onda. In termini di fiducia è diverso. Mi sento molto a mio agio in campo, riesco ad esprimermi al meglio delle mie possibilità".
Sui cambiamenti da quando è arrivato in Italia: "L'Italia mi ha cambiato tatticamente, oggi posso giocare in tutte le posizioni al centro. Sono un giocatore più completo Mi viene chiesto di essere l'organizzatore della squadra, di portare qualcosa in più alla squadra in fase difensiva". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Parisi a gennaio? Sì, ma ad una sola condizione
© RIPRODUZIONE RISERVATA