- Calciomercato
- Redazione
L'intervista a Demetrio Albertini (ex centrocampista AC Milan) su Charles De Ketelaere, obiettivo di calciomercato dei rossoneri | Milan News (Getty Images)
Demetrio Albertini, ex centrocampista del Milan, ha rilasciato un'intervista in esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Queste le sue dichiarazioni.
Su Charles De Ketelaere possibile colpo da Scudetto per il Milan: «Sì, rispettando i canoni del Milan attuale. Con questa filosofia hanno vinto uno scudetto con merito e possono ripetersi. La spesa è importante, se decidono di investire 35 milioni significa che hanno valutato con attenzione».
Su dove vede in campo De Ketelaere nel Milan: «Nel 4-2-3-1 di Pioli può ricoprire più ruoli, ma è prima di tutto un trequartista. Un potenziale campione, perché è un giocatore moderno, di caratura internazionale, e perché a 21 anni ha già più esperienza in Champions di tanti giocatori del Milan attuale. E poi c’è il solito fattore che inciderà, vedrete».
Sul fattore Stefano Pioli nel Milan: «Sandro Tonali, Rafael Leão, Theo Hernández, lo stesso Franck Kessié ... Quanti ne ha migliorati? I grandi allenatori sono quelli con cui anche i campioni crescono, ma Pioli ha fatto ancora meglio: il suo Milan è diventato campione migliorando. Il Milan ha scelto De Ketelaere, ma anche lui ha scelto i rossoneri: sa che il progetto tecnico è perfetto per lui».
Su cosa gli piace di più di De Ketelaere: «Non è solo talentuoso, sa mettersi a disposizione delle esigenze della squadra e giocare in molte zone del campo. Penso che abbia potenzialità per entrare nella schiera di quei grandi alla Kevin De Bruyne o alla Toni Kroos: diversi tra loro per caratteristiche, ma tutti capaci di dare il massimo in un gioco di scambi posizionali. È il calcio di oggi, ai miei tempi Zvonimir Boban era uno dei pochi a interpretarlo in questo modo: era incredibilmente moderno e aveva qualità straordinarie, questo lo ha portato a giocare da centrocampista, da esterno, da trequartista, sempre ad altissimi livelli. Ecco, De Ketelaere è totalmente diverso da Boban, ma è polivalente come lo era lui: il percorso tattico fatto da Zvone nel Milan può essere un modello, in questo senso De Ketelaere può ripercorrerne le orme».
Sul paragone tra De Ketelaere e Ricardo Kaká: «Paragone affascinante. Però non vedo molto in comune, a parte la faccia pulita (ride, n.d.r.)».
Sul Milan che dovrebbe provare a prendere anche Hakim Ziyech: «Dico solo una cosa. Il Milan ha capito dove vuole andare, in Italia e in Europa. E per vincere ancora occorrono giocatori di esperienza: io ci proverei, eccome».
Sul centrocampista per il Milan, meglio Renato Sanches o Carney Chukwuemeka: «Sanches è giovane ma già affermato, fortissimo. Ma se Paolo Maldini e Frederic Massara ritengono che Chukwuemeka possa inserirsi presto e fare bene, mi fido».
Sull'affare fin qui fatto in Serie A in questa sessione estiva di calciomercato: «Ad oggi, il ritorno di Romelu Lukaku all’Inter. Per restare stabilmente al top non puoi fare a meno di un centravanti da 20 gol a stagione. Poi magari al Milan li farà Olivier Giroud, eh ...». Milan a caccia di italiani: le ultime news di mercato >>>
Clicca qui per: ESCLUSIVE | VIDEO| NEWS CALCIOMERCATO
© RIPRODUZIONE RISERVATA