Sulla lite con Maldini: "Nel 2017 Chievo-Milan Primavera ci fu un battibecco con Daniel e Paolo Maldini, e da quell'evento ho iniziato a lavorare su me stesso. Dopo un battibecco con Daniel ho risposto male, non da arbitro, e questo non va bene: un giocatore che si comporta male paga le conseguenze, noi no, e io ho sbagliato. Ho chiesto scusa, sono stato fermo due mesi, poi ho ritrovato Daniel nello Spezia, nell'Empoli e nel Monza, e anche Paolo prima di un Bologna-Milan. Mi disse: "Bello ritrovarsi dopo anni, siamo cambiati entrambi". Riconduce all'idea che abbiamo di Paolo Maldini".
Sull'espulsione di Calabria: "Nell'ultimo calcio d'angolo della partita c'è stata una condotta violenta, mi ha avvertito il mio assistente Meli, perché noi arbitri non possiamo vedere tutto. Io Non ho avuto bisogno della Var perché ricevo comunicazione dall'assistente, e Rocchi dice sempre che queste sono decisioni di campo. In una partita così sarebbe stato meno efficace andare a monitor. Theo e Dumfries? In questi casi meglio togliersi e osservare. In questo caso i nervi erano saltati".
Sul rigore su Theo Hernandez: "Fu un errore fischiare il fallo, perché se ci fosse stato qualcosa di sicuro non era contro Theo Hernandez. Per me non è rigore, lo dico in totale serenità, e l'episodio fa parte della cosiddetta zona grigia che impedisce al Var di intervenire".
Sull'espulsione di Jovic: "In Monza-Milan ho fatto tanto per far capire a Izzo e Jovic che prima o poi uno dei due sarebbe uscito. Io mi perdo il rosso, per fortuna il Var mi richiama e vedo la condotta violenta. Io non posso essere responsabile dei comportamenti dei calciatori dopo che cerchi di far capire loro che il calcio è un'altra cosa. Ero di spalle, ma avevo percepito un qualcosa ed estratto il giallo"
Sull'arbitro anonimo a 'Le Iene': "L'abbiamo vissuta male, si è parlato male del nostro mondo. Siamo attaccati in campo, sugli spalti, sui giornali e non ha fatto piacere. Rocchi ci ha riportato subito al campo". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Il Newcastle piomba su Tomori: ecco la sua risposta … >>>
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