Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

ULTIME MILAN NEWS

Milan, Pazzini: “De Ketelaere un rimpianto. Camarda? Qualcosa di incredibile”

Giampaolo Pazzini, ex calciatore di Milan e Verona. Le parole su Camarda e De Ketelaere
Atalanta-Milan, Pazzini, ex di entrambe le squadre, ha parlato a Gazzetta.it. Tra i tanti argomenti, anche parole importanti per Camarda e De Ketelaere
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Giampaolo Pazzini ha giocato nel Milan dal 2012 al 2015 e ha giocato nell'Atalanta dal 2003 al 2005. L'ex attaccante rossonero ha parlato a poche ora dalla sfida della Dea al Diavolo a Gazzetta.it. Tanti gli argomenti tra cui pensieri su qualche elemento del Milan. In particolare, Pazzini ha speso parole importanti per Francesco Camarda e Charles De Ketelaere. Ecco il suo pensiero.

De Ketelaere è un rimpianto per il Milan

—  

"Intanto diciamo che ci sono ancora margini di miglioramento. Le sue qualità in realtà si erano intraviste già al Milan, ma là c’era arrivato molto giovane, con grandi pressioni e aveva ricevuto davvero tante critiche. Ora è in un ambiente dove gli sono state date fiducia e continuità. E' un rimpianto? Col senno del poi direi che sì, può essere considerato un rimpianto".


Pazzini su Fonseca

—  

"Secondo me il suo lavoro è buono. Tra l’altro ha subìto parecchie pressioni prima ancora di arrivare, e poi anche dopo. E’ nel mirino, e quando lo sei non è semplice lavorare con tranquillità. Ha fatto grandi vittorie, è però mancata la continuità che gli poteva dare tranquillità. Si può anche aggiungere che la rosa in termini di mercato è migliorabile, soprattutto in relazione agli obiettivi di prim’ordine che ha un club come il Milan".

Morata acquisto azzeccato da parte del Milan?

—  

"Certamente sì. Non è un attaccante da 20-22 gol ma mi piace molto il lavoro che fa per la squadra. Gioca per i compagni, ha curriculum, spessore, esperienza".

Su Abraham

—  

"Mi piace anche lui. Quando hanno giocato in coppia con Morata, lui è riuscito a dare quell’elettricità che a volte magari era mancata. E’ un acquisto che approvo assolutamente".

Sulla gestione fatta da Fonseca per Leao

—  

"Il mister ha detto che ha provato due modi diversi per gestirlo e adesso pare proprio che Rafa sia diventato più decisivo… D’altra parte era proprio questo l’obiettivo, lui è un giocatore che deve fare la differenza visto il suo talento. Se Fonseca ha scelto una via in particolare è perché ha i suoi buoni motivi".

Su Pulisic

—  

"Lo apprezzo non solo perché è un giocatore che determina, ma perché c’è sempre. Fa sempre la prestazione, sai di averlo sia in fase offensiva che difensiva. Un giocatore così continuo è fondamentale per la squadra".

La conclusione su Camarda

—  

"Mi piace tantissimo. Ci ho parlato un paio di volte, è un ragazzo a posto, che ha fame, è qualcosa di incredibile in rapporto alla sua età. Gli va lasciato il tempo di crescere senza pressioni eccessive, ma sarà sicuramente il futuro. Non solo nel Milan ma anche in Nazionale". LEGGI ANCHE: Milan, Morata: la carta per battere l'Atalanta? Ecco perché

tutte le notizie di