Paolo Scaroni, presidente rossonero, ha parlato nel corso dell'Assemblea degli Azionisti anche del rinvio di Bologna-Milan
Paolo Scaroni, presidente rossonero, ha presenziato nella giornata odierna all'Assemblea degli Azionisti del Milan, durante la quale ha presentato il bilancio della stagione 2023/2024 ed ha risposto anche ad una domanda relativa al rinvio del match contro il Bologna. Ecco, dunque, un estratto delle sue parole (QUI L'INTERVENTO COMPLETO).
Bologna-Milan, Scaroni su tutte le furie: che attacco al sindaco Lepore!
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Sui tifosi che si sentono poco tutelati per la vicenda Bologna-Milan: "Io sono furioso. Il sindaco di Bologna ha preso una decisione incomprensibile e immotivata. Non tanto per la chiusura dello stadio in presenza di un'alluvione. Ma per averci impedito la partita a porte chiuse. Incomprensibile sotto tutti i punti di vista, soprattutto visti gli altri eventi a Bologna, quindi anche iniqua. Può decidere ciò che vuole e siamo rispettosi nel nostro stile nei confronti di un'istituzione. Non possiamo prenderla sotto gamba. Però è stata iniqua, ci ha fatto un danno. Possiamo mettere in discussione l'ordinanza sindacale e questa decisione la stiamo guardando da tutti i punti di vista. Ci ha creato danno e non restiamo inerti. Però il danno c'è e non possiamo fare niente. Però è qualcosa che mi ha reso furioso. Siamo tutti furiosi qui. Torto grave. In tutto questo la Lega ha telefonato più volte al sindaco, con me presente, chiedendo di giocare a porte chiuse, ma sempre un diniego, per me incomprensibile".