Borussia Dortmund-Milan, Serginho: “Pronti per il ‘muro giallo’. Tifosi caldi”

Serginho, ex storico terzino del Milan, ha affrontato per due volte il Borussia Dortmund al Westfalenstadion oggi, per ragioni di sponsor, ribattezzato Signal Iduna Park. Il brasiliano ha parlato proprio dello stadio, della sfida di questa sera e non solo. Ecco le sue parole a Tuttosport.

"La tifoseria è molto calda. E chiaramente si fa sentire. Ma per il livello odierno dei giocatori rossoneri, credo siano preparati anche per affrontare il muro giallo. Pensi che quando toccò a noi, c’erano tanti calciatori a cui piaceva vivere questi momenti. Per affrontare così non solo i propri avversari sul campo, ma anche per battere il tifo contro. Se poi vinci, fa ancora più piacere".

Sulle differenze con San Siro: "Pure al Meazza è difficilissimo: i tifosi del Milan si fanno sentire sia nel momento positivo, che in quello negativo. A Dortmund invece fanno più festa, più casino con fumogeni e bandiere gigantesche. Però la passione di entrambe le tifoserie resta enorme, tanto che come non è semplice giocare in casa del Borussia, lo stesso discorso vale per San Siro".

Sui cori messi da Pioli: "Il mister avrà voluto motivare di più la sua squadra, perché tanti ragazzi sono giovani e magari non avranno mai affrontato una tifoseria così calda lontani da San Siro. È una sorta di allerta, ma la motivazione deve esister già nei calciatori. Mi spiego: Se io non sono preparato per giocare una partita così importante, significa che non sono da Milan. Ora è il loro momento, quello ideale per dimostrare le qualità e il loro talento".

Sul Milan: "Tutti parlano dell’1-5 del derby perché si conosce l’importanza di quel match, per la tradizione di Milano, una gara dove ci si aspetta qualcosa di più. Per come è stata persa, vengono dei dubbi. Ma se poi analizziamo l’inizio stagionale dei rossoneri è positivo. Avessero perso contro Bologna o Torino non sarebbe venuto fuori tutto questo casino. Il Milan è un gruppo giovane, il tempo dirà dove i rossoneri potranno arrivare".

Sulla rosa più europea: "Quella di stasera è già una partita importante: si potrà vedere la qualità rossonera. Nel primo match di Champions la palla non è voluta entrare, ma i rossoneri hanno giocato bene. Speriamo di vincere".

Sui nuovi acquisti: "A me piace molto Okafor, ha tanti margini di crescita, ma è forte. Reijnders aveva fatto molto bene all’AZ. Pulisic già col Chelsea aveva mostrato doti importanti".

Su quello che può vincere il Milan: "In Serie A i rossoneri se la giocano contro Inter e Napoli, mentre in Europa vedo il Milan dietro rispetto a squadre come Real e City. Di certo qui non è il favorito per la vittoria finale". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Terzino, non solo Miranda. Ecco le voci argentine

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