Ariedo Braida, storico ex dirigente rossonero, è intervenuto a 'Radio Kiss Kiss Napoli' e ha parlato di Napoli-Milan, partita della 30^ giornata della Serie A 2024-2025 in programma domenica 30 marzo alle ore 20:45 allo stadio 'Maradona' ma non soltanto. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.


INTERVISTE
Braida: “Sono milanista nell’anima. Mi auguro una cosa dal Milan”
Braida su Napoli-Milan: "Sempre tanto spettacolo in campo"
—Sul primo Napoli-Milan che ricorda da dirigente del Diavolo: "Se vado indietro con la memoria il primo Napoli-Milan che mi viene in mente è quel 2-3 per noi al San Paolo nel 1988. Una vittoria che valse lo Scudetto, ma che rappresentava il manifesto del bel gioco e dei grandi campioni che militavano in entrambe le squadre. Successivamente ce ne sono stati tanti sia vinti che persi, ma la costante che ha sempre accomunato le sfide tra queste due squadre è lo spettacolo offerto in campo, uno spettacolo che ha deliziato il pubblico sia per la qualità del gioco collettivo espresso, sia per il talento dei giocatori che hanno vestito queste due maglie nel corso degli ultimi decenni".
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"Domenica mi aspetto un calcio bello e tanti gol"
—Sulla partita che si aspetta tra Napoli e Milan al 'Maradona': "In questa stagione le due squadre lottano per obiettivi differenti: da una parte ci si gioca lo Scudetto e dall’altra la possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League: obiettivi che faranno sì che le due squadre si diano battaglia sul rettangolo di gioco domenica sera. Spero giochino un calcio bello, armonioso e con tante azioni da gol e tanti gol soprattutto".
"Napoli, troppi pareggi contro le piccole. Ma succede"
—Sul perché il Napoli di Antonio Conte abbia avuto un calo: "C’è stato un rallentamento dopo un’intera stagione davvero ottima. Qualche pareggio di troppo soprattutto contro le piccole, ma nel calcio succede anche questo, soprattutto quando da un momento all’altro si accavallano infortuni e la sfortuna si accanisce nei vari episodi di una partita. Tutte cose che ci possono stare all’interno di una stagione che resta comunque egregia per gli azzurri".
"Speriamo che il Milan concluda la stagione al meglio"
—Sulla delusione Milan in questa stagione: "Speriamo concluda la stagione meglio possibile. Con l’arrivo di Sérgio Conceição sembrava potesse uscire da questa situazione negativa venutasi a creare con Paulo Fonseca. La vittoria della Supercoppa pareva rappresentare la chiave di volta per raddrizzare la stagione, ma successivamente a ogni buon risultato ottenuto, puntualmente, il Milan è inciampato in qualche passo falso".
"Scudetto, Inter favorita. Sono milanista, ma mi è simpatico il Napoli. Quindi ..."
—Su chi vincerà lo Scudetto a fine stagione: "Tutto è possibile, ma l’Inter è favorita al momento. Un fattore che potrà incidere saranno le tante partite in più da disputare per i nerazzurri. Questo peserà sui muscoli dei giocatori di Inzaghi e qualcosa potrebbero lasciare per strada. Concentrazione e freschezza fisica saranno fondamentali. Sono e sarò per sempre milanista nell’anima, ma il Napoli mi è sempre stato simpatico. Per questo auguro alla squadra e ad Conte il meglio da qui al termine del campionato”. LEGGI ANCHE: Ecco il Milan di Fàbregas: questi i giocatori idonei alla sua filosofia >>>
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