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Fratini: “Un difensore giovane deve giocare a ‘guardie e ladri'”

Emiliano Guadagnoli Redattore 
Michele Fratini, 'Miglior Talent Scout 2024' ha parlato in esclusiva per 'PianetaMilan.it'. Una lectio magistralis di tattica e 'occhio'

Fratini ha concesso un'intervista, in esclusiva, a noi di 'PianetaMilan.it'. Fornendoci, di fatto, una vera e propria lectio magistralis su come lavora uno scout al giorno d'oggi. (QUI IL PEZZO COMPLETO). Ecco le sue parole sui giovani difensori e le caratteristiche che devono avere.

"In difesa, che sia schierata a tre, a quattro o cinque, conta quando si sa marcare l'avversario, tenerlo fermo, a bada. Come in 'guardie e ladri'. Il difensore deve guardarsi bene dall'attaccante. È importante saper difendere, altrimenti non va bene. Il difensore deve essere bravo nel gioco aereo, perché nel calcio di oggi ci sono molte torri, come Edin Džeko, Marko Arnautovic, o lo stesso Olivier Giroud, che ha appena lasciato il vostro Milan. È importante, poi, che faccia la 'vite', ovvero che non abbia il busto rigido e riesca ad avvitarsi per indirizzare la sfera".