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INTERVISTE

Berhalter (CT USA): “Pulisic è un leader. Milan, Musah è eccellente”

Daniele Triolo Redattore 

Gregg Berhalter, Commissario Tecnico degli USA, ha parlato di Christian Pulisic, ultimo colpo di mercato del Milan ma non soltanto

Gregg Berhalter, Commissario Tecnico degli USA, ha parlato di Christian Pulisic, nuovo acquisto del Milan, in esclusiva a 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina. Ecco, dunque, le dichiarazioni del C.T. della Nazionale statunitense sull'ultimo colpo di mercato del Diavolo. Ma non soltanto ...

Berhalter (USA) parla di Milan, Pulisic e Musah

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Sull'ex giocatore del Chelsea: «Pulisic è una star in America, ma per il Milan non è una semplice questione di brand. Christian ha tanta qualità ed è stato preso dai rossoneri soprattutto per la sua utilità, non solo perché è un calciatore americano».

Su come viene percepito, negli States, il trasferimento di Pulisic al Milan: «Per noi è una notizia importante, una grande opportunità per lui e per lo sviluppo del nostro calcio. Ha scelto un grande club, con una ricca tradizione. Giocherà per vincere campionato e Champions League, è un calciatore forte, è nato per questo».

Sul contributo che Pulisic potrà dare al Milan: «Intanto, sa fare più ruoli e non è cosa da poco. Può giocare senza problemi su entrambe le fasce, come trequartista e rende bene da centrocampista d’attacco grazie alla sua creatività. È poi dinamico, lavora molto nelle due fasi e in termini di assist può dire la sua».


"Pulisic fa più ruoli, è dinamico, lavora bene nelle due fasi"

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Sulla Serie A, campionato tattico, come contesto giusto per Pulisic per ripartire: «Ha lavorato con grandi manager ed è un ragazzo intelligente, sa adattarsi ai cambiamenti e alle novità. Gioca ad alti livelli in Europa da anni, non è scontato riuscirci. È un leader, spero che possa trovarsi bene anche da voi. In spogliatoio parla poco ma, quando lo fa, tutti si fermano ad ascoltarlo».

Su Yunus Musah, altro calciatore statunitense seguito dal Milan: «Un ragazzo eccellente. È il classico centrocampista box to box, abbina un buon dribbling a una grande velocità».

Sulla crescita dei calciatori statunitensi che giocato in Europa: «Tornei come la Liga e la Serie A scelgono elementi forti e questo è un grande segnale per gli Stati Uniti. Un altro esempio è Timothy Weah, appena preso dalla Juventus. Giocando in campionati così importanti, i ragazzi possono solo crescere e di riflesso far aumentare il livello del nostro calcio. Tra qualche anno ospiteremo i Mondiali insieme a Messico e Canada, sarà un’altra vetrina da sfruttare». Milan, la rivelazione sul nuovo attaccante >>>