Il procuratore Dario Canovi ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle frequenze di 'TMW Radio', nel corso del consueto appuntamento con la trasmissione 'Maracanà', soffermandosi in modo particolare sul Milan e sul possibile arrivo di Fabio Paratici. Ecco, dunque, le sue parole.


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Canovi: “Milan, Paratici con Conte? Il tifoso rossoneri preferirebbe …”
Milan, Canovi promuove Conte in panchina: ma su Allegri ...
—Milan, si avvicina Paratici come nuovo ds. Che ne pensa? "E' una possibilità che possa portare Conte, anche se non sarà facile convincere De Laurentiis, soprattutto se il Napoli vincerà lo Scudetto. Ci vuole una risoluzione del contratto, altrimenti la vedo dura. Con un altro presidente sarebbe più facile andare via. Anche se lo lasciasse andare, non sarebbe senza 'dolori'. Costerebbe parecchio al Milan ingaggiare Conte".
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Allegri è da escludere? "Ha avuto anche Allegri uno come Paratici e sono andati bene direi. Credo che se salta Conte, sicuramente c'è Allegri. E' più facile, perché già libero da altri contratti. E poi già conosce l'ambiente Milan. Forse per il tifoso del Milan, Allegri sarebbe più gradito di Conte, che qualche precedente negativo ce l'ha, essendo stato allenatore di Juve e Inter".
Thiago Motta, come ha preso il suo esonero alla Juventus? "Faccio una premessa. Le critiche sportive sono sacrosante, giornalisti e commentatori sono lì per questo e se hanno opinioni negative su un fatto tecnico, su un modulo di gioco, possono e devono dirlo. Da uomo di calcio mi sorprende quello che è stato fatto a Thiago. Le critiche molto spesso sono produttive e si può imparare qualcosa, dagli attacchi umani no. E quello che ritengo che sia stato fatto a lui è questo. E non mi è mai capitato divederlo in 50 anni di calcio. Sono stati attacchi pieni di menzogne, anche perseguibili, da parte di molti giornalisti o commentatori. E questo mi dispiace, perché conosco Motta da quando aveva 18 anni. E' tutto meno che arrogante e presuntuoso".
"Ha sempre ritenuto che i veri protagonisti del gioco sono i giocatori, non gli allenatori. Vedere un giornalista che riporta una cosa falsa, che Giuntoli ha anche smentito, non si può accettare. Ci saranno delle conseguenze giudiziarie su questo. Quando metti un virgolettato, un giornalista deve controllare non una ma tre volte. Sennò ne sei responsabile. Un altro giornalista ha detto che è stato arrogante con i giornalisti, invece ha sempre risposto alle domande in conferenza stampa, preferendo queste alle interviste singole per non tirare fuori nessuno. E secondo questo giornalista questa cosa è stata giustamente pagata, e non è giusto".
"Anche le parole su Yildiz di Motta uscite negli ultimi giorno: si sono usate certe frasi per dire che c'era un cattivo rapporto. Succede da tutte le parti che ci siano alcuni giocatori che non amano degli allenatori. Hanno riportato che non ha ricevuto messaggi di addio e ringraziamento dai giocatori, ma ne ha ricevuti privatamente da tutti, alcuni anche pubblici. Quando Yildiz fa gol domenica scorsa, pubblicamente ha ringraziato Motta. E quindi...". LEGGI ANCHE: Milan-Paratici, accordo verbale! Di Marzio: "I tempi per l'annuncio ufficiale"
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