Capello: “I giovani vanno fatti giocare. Quelli del Milan senza pubblico …”

Fabio Capello, ex allenatore rossonero, ha rilasciato alcune dichiarazioni negli studi di 'Sky Sport' al termine di Spagna-Inghilterra, finale di Euro 2024, toccando in modo particolare il tema giovani e portando ad esempio quanto avvenuto al Milan. 'Don Fabio' ha fatto notare come i talenti rossoneri siano cresciuti tanto soprattutto per il fatto che hanno giocato senza pubblico ai tempi del Covid. Questo ha permesso che l'allenatore, al tempo Stefano Pioli, li guidasse e loro sapessero esattamente dove andare. L'ex tecnico ha inoltre sottolineato come i giovani debbano giocare per crescere. Ecco, dunque, le sue parole in merito.

Capello fa un appello sui giovani: e porta ad esempio il Milan di Pioli

"I giocatori che hanno qualità emergono e quindi bisogna usarli, avere la voglia di rischiare. Tu quando vedi uno in allenamento che è bravo, che si allena con la prima squadra, devi di volta in volta metterlo dentro…stai vincendo 2-0, gli fai fare mezz’ora. Perché alcuni giovani del Milan sono cresciuti così tanto? Perché hanno giocato senza pubblico, col Covid. L’allenatore li guidava, come dei cavalli…vai qui, vai la. Io non ho mai guardato la carta d’identità prima di fare una formazione". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - Diogo Leite strizza l'occhio: le sue parole fanno davvero sognare >>>