Capello: “Inter, lo Scudetto è tuo. Ecco quando l’ha perso il Milan”

Fabio Capello, ex tecnico di Milan, Roma e Juventus in Serie A, ha rilasciato un'intervista in esclusiva al 'Corriere dello Sport' oggi in edicola. Questo uno stralcio delle dichiarazioni più importanti.

Capello sulle squadre italiane in Europa: "Siamo fuori dalle coppe per mancanza di qualità e semplicità. Resiste la Roma, per fortuna. Il Milan ha pagato un sorteggio sfortunato e le tante assenze, tante e tutte in una volta. Contro qualsiasi altro avversario sarebbe passato".

Sugli allenatori italiani tutti fuori dai quarti di Champions League: "Carlo Ancelotti ha vinto tanto anche all'estero, Antonio Conte al primo anno ha fatto centro, Maurizio Sarri ha portato l'Europa League al Chelsea, Claudio Ranieri ha firmato il miracolo Leicester. Non è un problema di guida, ma di materiale tecnico. Di qualità. Da noi i campioni 38enni fanno la differenza: il peso specifico di Cristiano Ronaldo, Zlatan Ibrahimović, Franck Ribéry, Rodrigo Palacio, Giorgio Chiellini è ancora notevole. Vorrà pur dire qualcosa?".

Capello sul miglior tecnico italiano: "Conte, che ha saputo fare marcia indietro, è tornato ad un calcio più efficace, razionale, più suo. E si è ricreduto su alcuni giocatori. È segno di intelligenza. E si è preso lo Scudetto. Lo ha vinto il giorno che il Milan ha perso a La Spezia".

Capello su Andrea Pirlo: "Non credo ad un ritorno della Juventus. A Pirlo è mancato il percorso di formazione: ha dovuto arrangiarsi da solo nei primi tre mesi. La sua è stata una full immersion pesante, ma che ha affrontato consapevolmente". Le probabili formazioni di Fiorentina-Milan di oggi pomeriggio >>>