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Capello: “Paratici e Allegri al Milan? Li vedrei bene. Ma a mancare sono…”

  È corsa a due - al 2 marzo, non sono da escludere però eventuali sorprese - per il ruolo di nuovo direttore sportivo del Milan. I profili che scaldano di più la dirigenza rossonera sono quelli di Igli Tare e Fabio Paratici. C'era anche un terzo nome, Andrea Berta, liberatosi a inizio gennaio dopo dodici anni dall'Atletico Madrid, ma il dirigente bresciano sembra indirizzato alla Premier League, dove è nel mirino di diverse società fra cui l'Arsenal. Indietro invece le candidature di Modesto e Burdisso. Tare e Paratici, dunque, in ordine non casuale. Probabilmente l'ex ds della Juventus poteva essere in pole position, soprattutto dopo l'incontro avuto a Londra nelle scorse settimane con la dirigenza rossonera, ma in questo momento sta riflettendo sul suo futuro e intende anche capire se a Milano potrà operare come meglio crede, avere dunque delle garanzie, un aspetto da chiarire viste le diverse anime all’interno del Diavolo. Paratici ha scritto la storia della Juventus fra il 2010 e il 2021 prima di assumere l’incarico di direttore generale del Tottenham, carica ricoperta fino all’aprile del 2023 quando ha lasciato perché squalificato dal gennaio dello stesso anno per 30 mesi dalla Corte Federale D’Appello della Figc in merito all’inchiesta sulle plusvalenze della Juventus; sanzione che terminerà il 30 giugno. L’ex ds bianconero ha voglia di rimettersi in gioco e sta valutando diverse opzioni arrivategli sul tavolo in questi mesi. Il rapporto con la proprietà del Tottenham è rimasto buono, ma è difficile che Paratici riprenda con la società londinese. Ci sono dei discorsi con altre squadre della Premier, ma è forte anche la voglia di rientrare in Italia e il Milan è ovviamente un'opzione più che intrigante. Paratici riflette, così come Tare, in questo momento probabilmente in cima alla lista dei canditati sul tavolo dell'ad rossonero Giorgio Furlani che dovrà poi avere il via libera di Gerry Cardinale che ascolterà il parere pure di Zlatan Ibrahimovic. L'ex attaccante albanese è su piazza da ormai un anno e mezzo, ovvero da quando il 5 giugno 2023 ha lasciato dopo 18 anni la Lazio, gli ultimi 14 vissuti da direttore sportivo. Tare viene ritenuto un uomo perfetto da affiancare a Moncada - che tornerà a essere operativo soprattutto come capo osservatore - nello scovare talenti, portare avanti le trattative con Furlani e Ibra e soprattutto essere poi un punto di riferimento per allenatore e squadra a Milanello, dove servirà una presenza costante, quella che è mancata nell'ultima stagione e mezzo. 
Fabio Capello, ex allenatore del Milan, ha parlato del possibile ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera. Le dichiarazioni
Francesco Aliperta Redattore 

Fabio Capello, ex allenatore del Milan, ha parlato del possibile ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina dei rossoneri nella prossima stagione a 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Ecco, dunque, un estratto delle dichiarazioni. Clicca qui per l'intervista completa!

Su Giovanni Galeone che ha detto che Allegri al Milan vincerebbe lo Scudetto in due anni: «Conosco bene Giovanni e penso si diverta un po’ a lanciare una provocazione. Le cose andrebbero viste da vicino, dall’interno. Allegri dovrebbe innanzitutto entrare nella testa dei giocatori, perché i problemi del Milan attuale sono tutti lì. Mancano i leader e non c’è uno zoccolo duro italiano a trainare gli altri. La mia impressione da fuori, poi, è che lo spogliatoio non sia del tutto compatto, che ci siano gruppi e gruppetti. Ecco, Max nel caso dovrebbe cominciare da lì».


Sulla coppia Fabio Paratici-Massimiliano Allegri di nuovo insieme al Milan dopo gli anni alla Juventus: «La vedrei bene, perché hanno già lavorato insieme. Ognuno dei due conosce pregi e difetti dell’altro e il binomio a Torino direi che ha funzionato a meraviglia, senza dimenticare gli altri protagonisti, a cominciare dalla proprietà e Giuseppe Marotta fino ovviamente ai calciatori. Ma sul Milan, se me lo consente, prima vanno capite certe cose».

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