INTERVISTE

Caso Juventus, parla Salvini: “Mi è sembrato strano”

Emiliano Guadagnoli

Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, ha parlato del caso Juventus. Ecco le sue parole

Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, ha parlato del caso Juventus. Ecco le sue parole ad AdnKronos.

"Il calcio deve tornare ad essere un divertimento ma non può essere una angoscia quotidiana perché l’Italia e la Lombardia hanno altri generi di problemi. Da tifoso milanista, non sono difensore della Juventus, mi è sembrato strano che in un sistema dove pare che tanti, se non tutti, hanno usato certi metodi, sia solo contro la Juve che si sia intervenuto a gamba tesa".

"I tifosi della Juventus non hanno certo bisogno di me che faccio il ministro dei Trasporti. Però chiudendo la parentesi calcistica che per i bambini è svago trovo che siano entrati pesantemente in casa Juve come fosse solo un problema della Juventus. Mi è sembrato strano. Sono vicino ai tifosi della Juventus perché non c’entrano nulla. Se qualcuno ha sbagliato per carità di Dio è giusto che paghi, ma se ti accusano di fare delle plusvalenza e quindi di taroccare il valore dei giocatori, per taroccare bisogna essere in due, e quindi se puniscono solo uno, o il sistema è strabico o la Juve dà fastidio". Rinnovo Leao, Dimvula: “Notizie false e fuorvianti. Vuole restare al Milan”