Charles De Ketelaere, finora, ha giocato 18 partite con la maglia del Milan, tra Serie A e Champions League, restando in campo, fin qui, per 798'. Al suo attivo ha soltanto un assist, fornito a Rafael Leão in occasione di Milan-Bologna 2-0 del 27 agosto scorso e nient'altro. Il gol gli manca da 7 mesi. Motivo per il quale più di qualcuno comincia a dubitare dell'investimento di ben 35 milioni di euro fatto da Paolo Maldini e Frederic Massara per strapparlo al Bruges la scorsa estate.
INTERVISTE
Ag. De Ketelaere: “Va aspettato. Milan, hai fatto una grande mossa”
Milan, De Ketelaere va aspettato: parola del suo agente
—De Ketelaere, però, è stato difeso a spada tratta dal suo agente, Tom de Mul, ex calciatore dell'Ajax all'epoca in cui c'era anche Zlatan Ibrahimović, nel corso del suo intervento nella trasmissione Sjotcast Podcast in Olanda. Ecco, dunque, cosa pensa de Mul del momento di De Ketelaere e delle difficoltà che sta incontrando nella sua esperienza in rossonero alle dipendenze del tecnico Stefano Pioli.
LEGGI ANCHE
"De Ketelaere va aspettato, le difficoltà che sta vivendo sono normali. Il suo sviluppo è normale. Un primo anno in un top club ha sempre i suoi alti e bassi - l'opinione del procuratore -. In questo giocano un ruolo enorme le grandi aspettative che si sono create. Intanto c’è da dire che quella del Milan è stata una grande mossa, il trasferimento ha richiesto un po’ di tempo per essere finalizzato. Quindi da parte dei media c’è molta attenzione! Charles sta vivendo un momento difficile, ma lavora per avere successo. Il suo unico obiettivo è questo. Sono sicuro che ce la farà".
"Sta a lui combattere per tornare titolare - ha incalzato l'agente -. Per me è normale che al primo anno ci siano alti e bassi, non dobbiamo farci prendere dal panico. So che ne aveva parlato anche con la società. Nel senso che sapevano che sarebbe servito un po' di tempo per adattarsi. Hanno avuto esperienze simili con Rafael Leão e Sandro Tonali. C’è da dire che tutte quelle aspettative, forse, hanno portato a una situazione in cui il ragazzo è stato giudicato in modo troppo severo. Alcune critiche sono giuste, ma le aspettative restano alte per il primo anno. La lingua, la nuova cultura, un club così grande. È una cosa normale".
Importante il passaggio di de Mul sul paragone con Ricardo Kaká: "Ricky è stato un fenomeno, ma è un accostamento che preferiresti non avere quando inizi in un nuovo club. Tuttavia, Pioli e i dirigenti gli stanno dando fiducia. Sono sereni". Mercato Milan, oggi il rinnovo di Kalulu: cifre e dettagli >>>
Clicca qui per: ESCLUSIVE | VIDEO| NEWS CALCIOMERCATO| TWITCH |YOUTUBE
© RIPRODUZIONE RISERVATA