Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

INTERVISTE MILAN

De Paola: “Il Milan è diviso. La chiave è avere una guida forte”

Giocatori AC Milan Bologna-Milan 2-1 Serie A 2024-2025
Intervenuto a Tmw Radio, Paolo De Paola ha parlato del Milan dopo la sconfitta contro la Lazio in campionato
Francesco Aliperta Redattore 

Intervenuto a Tmw Radio, Paolo De Paola ha parlato del Milan dopo la sconfitta contro la Lazio in campionato: "Ha parlato Gabbia, che lo ha fatto con una disinvoltura e una cognizione degna di merito. Si può costruire qualcosa intorno a lui. Io vedo un Milan diviso, a volte Maignan fa il capitano in campo, poi però inanella una serie di prestazioni scadenti e la leadership non gli viene più riconosciuta. Pulisic non è un capitano, è forte, ma non ha quella personalità per unire. Gabbia lo è per la difesa, ma ce ne vorrebbero altri. Questo manca a Milan e Juventus, un momento di aggregazione tra i giocatori per creare un sentimento di squadra e gruppo. Ranieri per dire è bravo in questo, ha creato un gruppo che si forgia attorno alla personalità di alcuni giocatori. Ha creato una gabbia intorno a Dybala, alcuni lo proteggono".

Il giornalista ha poi continuato: "All'Inter ci sono Barella, Calhanoglu, Lautaro... Alla Juve Koopmeiners si nasconde, Nico Gonzalez non lo vedi, quelli che dovrebbero prendere lo scettro... Motta ha scelto 8-9 capitani diversi. Ci possono stare i cambi di formazione, ma non il fatto che i giocatori si nascondino, che siano spaventati dalla palla. Alla Juventus chi si assume la responsabilità? E al Milan? Non hanno un qualcosa che lo accomuni. È come quando a una festa con 10-11 persone non riesci a trovare un discorso comune. Si formano piccoli gruppi che parlano separatamente, senza un vero sentimento di squadra. Questo è un problema per entrambe le squadre. Motta sta fallendo in questo, nel creare uno spirito di squadra".


Infine, De Paola ha concluso: "Quando l’anno scorso a Napoli si sono alternati tre allenatori, nessuno di loro è riuscito a instaurare una vera leadership. Poi è arrivato l’allenatore giusto, Conte, che ha rimesso tutto a posto. La chiave è avere una guida forte, un allenatore che faccia sentire i giocatori parte di un progetto. Con Fonseca, la squadra è sembrata disunita, e la sua gestione non ha funzionato. Non basta essere tecnicamente preparati, bisogna anche riuscire a motivare e unire il gruppo. La situazione in casa Juventus è simile. Non vanno bene i due allenatori, Motta però ha ancora la possibilità di prendersi la Juventus". LEGGI ANCHE: Milan, chi sbaglia deve pagare. Stagione fallimentare: giusto definirla così>>>

Informativa Privacy

Informativa Privacy

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 974 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".