INTERVISTE

Derby Inter-Milan, Serena: “Lautaro? Un campione. Leao incide, ma …”

Daniele Triolo Redattore 

Aldo Serena, ex centravanti di Milan e Inter, ha parlato del derby di Milano di domani a 'San Siro' al 'Corriere della Sera'. Il suo pensiero

Aldo Serena, ex centravanti di Milan (1982-1983 e poi dal 1991 al 1993) e Inter (1978-1979, poi 1981-1982, quindi 1983-1984 e, infine, dal 1987 al 1991), ha parlato del derby di Milano di domani pomeriggio, ore 18:00, a 'San Siro', al 'Corriere della Sera' oggi in edicola. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni su nerazzurri, rossoneri e sui top playerLautaro Martínez e Rafael Leão.

Derby Inter-Milan, parla Serena al 'CorSera'

—  

Su quanto è incisivo Lautaro nel gioco dell'Inter: «All’inizio era un giovane interessante, poi è diventato un grande attaccante. Ora con la leadership da capitano è un campione. In campo fa scelte precise senza mai perdere la lucidità».

Su Leão altrettanto influente nella manovra del Milan: «Ogni tanto risolve una sfida con i suoi gol. Ma il suo ruolo non è come quello di Lautaro. Gioca più decentrato, lui per primo sa che potrebbe segnare di più».

Sul rinnovo del contratto che consente a Leão di giocare con l'animo più leggero: «A livello inconscio può aver pesato il fatto di giocare senza prospettive certe e con la distrazione di sirene pericolose. Ora la situazione si è chiarita».


Sull'arrivo al Milan di Christian Pulisic e Samuel Chukwueze che ha tolto attesa e pressione dalle spalle di Leão: «Ha le spalle grandi per reggere la pressione. Detto questo se prima gli avversari si concentravano a bloccare le incursioni della fascia sinistra, dove agiscono lui e Theo Hernández, ora dovranno preoccuparsi di arginare anche gli attacchi della corsia opposta».

Sulla fascia da capitano che ha dato ulteriore autorevolezza a Lautaro Martínez: «Ha fatto le prove da leader quando Lukaku è andato via e si è confermato quando Romelu lo scorso anno è tornato. Ha le stimmate del campione».

Sull'assortimento nell'attacco dell'Inter con Marcus Thuram: «Per un centravanti una seconda punta altruista come il francese è solo manna dal cielo. Ciò premesso, Marcus deve crescere in freddezza davanti alla porta».

Sull'emergenza difesa in casa Milan con le assenze di Fikayo Tomori e Pierre Kalulu: «Per Simon Kjær, messo da parte da Pioli di recente, può essere la partita della svolta».

Sul possibile esordio di Benjamin Pavard nel derby: «La coppia Matteo Darmian-Denzel Dumfries ha storicamente arginato Leão. Non penso che Simone Inzaghi cambi strategia».

Sul giudizio globale nel derby: «L’Inter ha il migliore centrocampo d'Italia. Nel Milan Rade Krunić non è all’altezza di Ismaël Bennacer».

Su un eventuale contraccolpo psicologico per chi perderà: «Le scorie rischiano di essere poi scontate nelle partite di Champions League. Il girone del Milan è tosto, il Diavolo non può sbagliare niente …». Ambizioni, progetti e volontà: Milan, parla Cardinale >>>


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.