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Carlo Ancelotti e Paolo Di Canio (credits: Getty Images)
NEWS CALCIO - L'attacco di Paolo Di Canio contro Carlo Ancelotti farà certamente discutere gli appassionati di calcio. Criticare Ancelotti, sportivamente parlando, è di per sé alquanto difficile. Parliamo di uno degli allenatori più vincenti del XXI secolo.
"Ancelotti è tra i migliori nella gestione di grandi campioni che giocano nei grandi club. Ha vinto dove si vince a prescindere da chi è l'allenatore - l'attacco di Paolo Di Canio -. Al Real Madrid, dove però hanno vinto in tanti, al PSG e al Bayern Monaco".
"Al Napoli invece - continua Di Canio - non è andata così: al primo anno ha sfruttato i meccanismi lasciati in eredità da Sarri, al secondo doveva metterci del suo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, con il banco che è saltato".
Ha vinto con grandi club, sì, ma trofei tutt'altro che scontati. Tre Champions League con Milan e Real Madrid, in un periodo storico in cui entrambi i club erano tutt'altro che vincenti. Soprattutto il Milan, preso nei primi anni 2000 dopo parecchie problematiche. Con il Real nel 2014 ha vinto la 'decima', dopo un digiuno che durava dal 2002. Poi i trofei nazionali con PSG e Bayern Monaco (e non dimentichiamo il Chelsea), anche se in Europa si poteva fare certamente di più. Ci troviamo, dunque, alquanto in disaccordo con le parole di Paolo Di Canio.
Ora Ancelotti allena l'Everton, dove Ancelotti "ha trovato la sua dimensione, lo dice la sua storia", riferisce ancora Di Canio: altro attacco? All'età di 61 anni Ancelotti, dopo aver vinto tutto con numerosi club in giro per l'Europa, vuole una sfida ambiziosa: portare i Blues di Liverpool in Champions League, vedremo cosa accadrà la prossima stagione.
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