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Giorgio Furlani, Zlatan Ibrahimovic, Gerry Cardinale e Geoffrey Moncada: management del Milan quasi al gran completo | AC Milan News (Getty Images)
Peppe Di Stefano, noto giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul canale 'YouTube' di Carlo Pellegatti, tra la scelta del nuovo allenatore da parte del Milan e gli acquisti del prossimo mercato. Ecco, dunque, le sue parole in merito.
Sulla scelta di Fonseca: "Penso che c’erano anche i “non vogliamo Pioli” quando è arrivato Pioli. Penso che sia un momento delicato della storia del Milan e anche di chi decide. Quest’estate c’erano liberi dei grandi allenatori come Conte e De Zerbi. Se la società non li ha mai contattati, perché con Conte non c’è mai stato neanche un approccio, evidentemente avevano in testa un profilo sulla falsariga di Stefano Pioli che, mio parere personale, se non avesse perso con la Roma sarebbe stato ancora l’allenatore del Milan. Volevano un allenatore sulla falsa riga tecnica, tattica, morale. Si passa da Pioli a Lopetegui, sappiamo quello che è successo e si è arrivati a Fonseca. Hanno lo stesso minimo comun denominatore, l’equilibrio".
Sul mercato: "Sono curioso che piega prenderà il mercato del Milan. Se si comprano i nuovi Jovic, con tutto il rispetto, o i nuovi Giroud o Zirkzee. Il Milan ha un’ottima squadra ma attenzione che l’anno prossimo il Napoli avrà un signor allenatore, Gasperini è rimasto e avrà chiesto rinforzi di livello, Thiago Motta alla Juve, l’Inter è sempre la squadra che ha vinto ed è solida. Poi attendiamoci una sorpresa perché l’anno prossimo il campionato sarà più complicato. Sono quattro acquisti, non ne devi sbagliare neanche uno".
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