Poi ha parlato anche Buffon: "Il minimo comune denominatore tra il 2006 e oggi è la presenza costante, l'affetto incondizionato e il supporto della gente italiana che in ogni minuto ci fa sentire di giocare in casa. Nel 2006 avevamo la sensazione di giocare in casa e anche adesso sono convinto sarà così". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, Zirkzee e le commissioni. Ma non è ancora finita... >>>
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