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L’ex compagno: “Facevo l’autista a Jovic. Era una macchina da gol”

Luka Jovic AC Milan allenamento Milanello
L'ex compagno di Luka Jovic ha rilasciato alcune dichiarazioni raccontando la parentesi dell'attaccante del Milan all'Eintracht Francoforte
Fabio Barera Redattore 

Taleb Tawatha, calciatore israeliano, ha rilasciato una lunga intervista al portale 'One', soffermandosi in particolare sulla parentesi all'Eintracht Francoforte, in cui ha condiviso lo spogliatoio con l'ex compagno di squadra Luka Jovic, attaccante del Milan. Ecco, dunque, le sue parole.

Milan, l'ex compagno rivela aneddoti su Jovic: dall'autista a come è diventato titolare

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Su Luka Jovic: "Luka Jović veniva dal Benfica B da giovane e non guadagnava minuti. Era il mio vicino di casa e ogni mattina veniva ad allenarsi con me. È arrivato a 19 anni, senza patente, quindi mi ha nominato suo autista quando andavamo alle partite, quindi abbiamo scherzato su questo. Ci siamo fatti tante risate nello spogliatoio e siamo rimasti ottimi amici. Due attaccanti si sono infortunati e l'allenatore lo ha lasciato giocare per scelta, ma da allora è diventato una macchina da gol ed è arrivato al Real Madrid, personalmente non mi aspettavo così tanto da lui".


Su Filip Kostic: "Kostic non ha avuto successo né a Stoccarda né ad Amburgo, è venuto a Francoforte, che era la sua ultima possibilità di successo in Germania. Abbiamo vinto la prima partita della stagione e mi sono infortunato. Nella seconda Williams è partito titolare, poi è stato rosso ed è stato rimandato indietro. Kostic all'inizio non era nei piani. Poi mi sono infortunato quando giocavo per Israele, improvvisamente Kostic è venuto alla ribalta e ha giocato i due mesi migliori della sua carriera". LEGGI ANCHE: Milan-Sassuolo, probabili formazioni: Fonseca fa una mezza rivoluzione >>>

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