Sulle ambizioni del Milan che si capiranno dalle scelte di mercato: «Quest’anno il Milan è stato fuori dai giochi quasi fin da subito eppure i tifosi non hanno mai smesso di riempire 'San Siro'. Per questo la chiarezza è qualcosa di dovuto. Bisogna costruire qualcosa, puntare allo scudetto. Se sei il Milan non può bastare il quarto posto».
"Zirkzee da Milan? Bisogna chiedersi prima di tutto quale Milan sia ..."
—Sulla ricerca di un nuovo attaccante: «Manca da tanti anni, oggettivamente serve un investimento. Non è così facile trovare sempre l'Olivier Giroud di turno. È un ruolo delicato ma bisogna far crescere qualcuno perché da lì, dal numero 9 passano tutti i risultati di una squadra».
Su Joshua Zirkzee già da Milan: «Bisogna chiedersi prima di tutto quale Milan? Dipende se è un Milan che deve crescere insieme per arrivare alla vittoria o un Milan che deve vincere subito».
Sul possibile tridente con l'olandese, Christian Pulisic e Rafael Leão: «Mi piace: non serve solo l’esperienza, anche la spavalderia del giovane può essere molto importante e utile per accelerare un processo che ti porta poi a vincere».
Su Leão che può diventare finalmente leader del Milan: «Deve solo lavorare sulla continuità, il suo talento lo conosciamo. Un leader lo si vede nello spogliatoio se lo è, non per forza in campo». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Riscatto De Ketelaere, l’Atalanta frena per una ragione inaspettata >>>
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