Milan, Maldini: “Il segreto di Sacchi? Quello di farti soffrire sempre”

Paolo Maldini, leggenda del Milan ed ex dirigente del Diavolo, ha parlato durante AKOS, podcast di storie di sport. Maldini ha parlato della sua vita in rossonero, con tutti i cambiamenti che ci soni stati nel club. Ecco un estratto delle sue parole riportate dai colleghi di Radio Rossonera (QUI L'INTERVENTO COMPLETO).

"Sacchi faceva lavorare tantissimo fisicamente, ed è il segreto delle squadre vincenti: quando lavori più degli altri hai dei vantaggi. E siccome c’era meno conoscenza, credo di essere andato quasi sempre in over-training. Avevo 20 anni, pensandoci adesso non si conosceva l’importanza del riposo, del giorno di scarico: la tua testa era abituata a soffrire sempre, ma dal punto di vista fisico avevi alti e bassi. Spesso arrivavi in campo senza gamba: non è un caso aver vinto solo un campionato in 4 anni nell’era Sacchi, anche se eravamo focalizzati sulle coppe europee. Il numero di allenamenti era uguale, erano però più lunghi (2 ore, 2 ore e mezza) e l’intensità era al massimo, con due doppi allenamenti a settimana. Una cosa che adesso è rara. Era una sperimentazione, basata sul principio del lavoro, ma dal punto di vista fisico a volte non avevamo performance fisiche ottimali". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Broja vuole lasciare il Chelsea: priorità al Diavolo >>>