Junior Messias, ex calciatore del Milan in forza al Genoa, ha rilasciato una lunga ed interessante intervista ai microfoni del quotidiano 'La Gazzetta dello Sport', nell'edizione in edicola questa mattina, rivelando di aver pensato di smettere di giocare in passato per dedicarsi ad una nuova vita. Ecco, dunque, un estratto delle sue parole.


ULTIME MILAN NEWS
Ex Milan, Messias spiazza: “Ho pensato di lasciare tutto quando …”
Ex Milan, Messias rivela un retroscena sull'infortunio: "Non mi era mai capitato, nemmeno quando ..."
—Sull'infortunio: "All'apparenza l'infortunio non era grave, da tre settimane di stop. Sono diventati cinque mesi, un periodo difficile, ogni mattina mi svegliavo e sembrava che non potessi più giocare a calcio. Non era come la rottura di un crociato. Sai che dopo sei mesi tornerai in campo. Ho sofferto tanto, anche perché vedevo la squadra in difficoltà, c'erano tanti infortunati e non potevo dare una mano. Tante volte ho pensato di lasciare e iniziare una nuova vita fuori dal calcio: alla fine, però, abbiamo trovato la soluzione".
LEGGI ANCHE
Sull'esperienza al Genoa: "Sto benissimo: in gennaio avevo ricevuto una proposta, ho parlato con la società, ma qui sto bene, anche se non vorrei mai diventare un peso. Nel periodo in cui ero fermo non riuscivo ad essere me stesso. Anche ora, dopo il rientro, a volte ho paura di fermarmi di nuovo e soprattutto in queste prime partite cerco di dosare il carico di lavoro. Ma se devo accontentarmi di giocare mezz'ora, preferisco smettere".
Sul futuro: "Devo parlare con la società, c'è un'opzione, valuteremo. Grazie a Dio i miei genitori mi hanno insegnato che l'onestà è la prima cosa. Devo capire da qui a fine campionato se riuscirò a dare continuità alle mie prestazioni: mai mi era capitato in carriera di stare fuori più di due mesi, anche quando giocavo nel Milan. Non ci ero proprio abituato". LEGGI ANCHE: Milan, la stagione può dirsi conclusa. La squadra non c'è o non c'è mai stata >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA