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Ex Milan, Weah: “Amavo la Juventus, ma a Milano ho fatto il mio dovere”

Redazione PM
Alla cerimonia del Pallone D'Oro, l'ex Milan George Weah ha parlato del suo tifo per la Juventus, ricordando gli anni passati a Milano.

Lunedì sera si è tenuta la cerimonia del Pallone D'Oro 2024, vinto dallo spagnolo Rodri, ed era presente anche l'ex MilanGeorge Weah, vincitore del Pallone D'Oro nel 1995 ed ha avuto modo di parlare della sua esperienza calcistica, della sua passione per la Juventus e dei suoi anni passati in rossonero.

Le parole del liberiano sulla sua carriera: "Sono arrivato da un piccolo ghetto all'Europa, raggiungendo certi livelli. Voglio ringraziare tutti i miei allenatori, mi hanno reso quello che sono diventato. Poter vincere il Pallone d'Oro venendo da dove vengo era inimmaginabile. In Liberia è stato uno strumento di promozione della pace".

Weah continua dicendo che "Riuscire ad affermarsi qui arrivando dall'Africa è stato molto difficile, ho fronteggiato difensori straordinari. Lavoravo per diventare uno dei migliori in Europa. Il calcio era la mia vita e lo è ancora, io gioco perché solo il calcio mi rende felice. Se ho difficoltà sul lavoro torno a casa e guardo le partite". Tra gli attaccanti in attività, l'ex Milan ha detto che gli piace Harry Kane del Bayern Monaco per la sua forza e la sua intelligenza.

Sulle passioni calcistiche: "Sapete della Juventus e del Tottenham, ma anche se amavo il bianconero ho fatto il mio dovere col Milan! Adoravo Platini e sono felice che mio figlio giochi per la Juve". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Difesa horror: i rossoneri corrono ai ripari così >>>