Parlando di esempi: "Per esempio Messi e Ronaldo si sono stimolati a vicenda. Lui parla bene di Vinicius e Mbappé, ma non ha ancora assimilato la costanza di quei giocatori. Per cui penso che la presenza di Morata sia diventata fondamentale. Il Milan aveva bisogno di leadership che non aveva se non in pochi giocatori. Anche Pavlovic ne ha, anche se ora non sta giocando. Quella è la speranza: qualcuno che dia l'esempio per fare una corsa in più, per migliorare i comportamenti". LEGGI ANCHE: “Un affronto che non doveva permettersi”: Milan-Conte, ecco com’è andata >>>
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